La Nuova Sardegna

Olbia

Il Cipnes resta ancora senza il presidente

Il Cipnes resta ancora senza il presidente

Fumata nera nell’assemblea di ieri. Giua (Olbia) vuole il voto ma gli altri preferiscono il rinvio

04 novembre 2015
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OLBIA. Niente da fare. Dopo mesi di poltrona vacante, neanche ieri mattina i componenti dell’assemblea del Consorzio industriale hanno votato per l’elezione del nuovo presidente al posto del decaduto Settimo Nizzi.

Il voto mancato. L’assemblea era composta da cinque membri: l’amministratore straordinario Giovanni Carta, in rappresentanza della provincia i, il vicepresidente Giovanni Maria Raspitzu per il comune di Monti, Gian Mario Giua in rappresentanza del comune di Olbia, Quirico Fundoni per il comune di Buddusò e Mario Gattu, delegato degli imprenditori che operano in zona industriale. In apertura il vicepresidente Giovanni Maria Raspitzu, reggente dal momento della decadenza di Settimo Nizzi, ha rilevato come fosse meglio aspettare ancora prima di eleggere il nuovo vertice consortile, in quanto pende sempre il ricorso di Settimo Nizzi, defenestrato dalla revoca di Giovanni Carta, ma deciso a rientrare come già successo grazie alle carte bollate. Il ricorso di Nizzi sarà trattato dai giudici amministrativi a Cagliari nel mese di febbraio.

Ll rinvio del voto è stato contestato peraltro da Gian Mario Giua, rappresentante di Olbia. Il capo di gabinetto del sindaco Giovannelli ha ricordato come non si possa continuare a lasciare il Cipnes senza guida e come sia giusta che sia il comune di Olbia, sul cui territorio ricade il Consorzio, a meritare di guidare l’ente.

Giovanni Carta, Giovanni Maria Raspitzu e Quirico Fundoni si sono però dichiarati contrari al voto mentre Mario Gattu ha detto che avrebbe votato solamente se ci fosse stata una unanimità intorno a un nome, chiedendo comunque per gli imprenditori la vicepresidenza dell’ente. Fumata nera dunque, e se ne riparlerà comunque a breve con una nuova assemblea .

Tariffe rifiuti. L’assemblea del Consorzio industriale ha trattato anche il capitolo delle tariffe per i servizi consortili di trasporto e conferimento in discarica e nell’impianto consortile di trattamento e recupero dei rifiuti solidi urbani. L’assemblea ha sostanzialmente confermato le tariffe precedenti. (en.g.)

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