La Nuova Sardegna

Olbia

Al via la gara per le «casette dell’acqua»

Al via la gara per le «casette dell’acqua»

Arzachena, dalle quattro fontanelle autorizzate dal Comune erogazione a prezzi low cost

24 novembre 2015
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ARZACHENA. Nei chioschi pubblici un litro di acqua fresca alla spina, liscia o frizzante, costerà al massimo 7 centesimi.

È questo il prezzo massimo stabilito nelle clausole della gara (scadenza il 7 dicembre) per la gestione delle cosiddette casette dell'acqua.

Gli introiti derivanti dalla distrubzione finiranno, per quattro anni, nelle casse dell'azienda che si aggiudicherà la convenzione. A carico dell’impresa che si aggiudicherà la gara ci sono i costi di realizzazione, di posizionamento, gestione e manutenzione delle nuove fontane ecologiche comunali.

Le casette dell'acqua saranno posizionate ad Arzachena, in località Tanca di lu Palu, a Cannigione in via Nazionale, nell'area del parco giochi di Abbiadori e nel parco di Baja Sardinia.

Quattro chioschi – secondo i capigruppo delle opposizioni come già sottolineato tre mesi fa agli amministratori –, sarebbero però insufficienti a offrire un servizio utile a tutti i cittadini. La filosofia del progetto punta a salvaguardare l'ambiente e a ridurre i rifiuti: riciclando bottiglie di plastica o vetro il Comune potrà avere anche un abbattimento dei costi di smaltimento. La distribuzione dell'acqua potabile sarà a chilometro zero, gli impianti saranno infatti collegati direttamente alla rete idrica. L'acqua microfiltrata e igienizzata potrà essere acquistata tutti i giorni e a qualsiasi ora. Le imprese interessate dovranno presentare un'offerta tecnica e una economica. I punteggi saranno assegnati in base alla migliore soluzione proposta: dal ribasso sul prezzo di vendita dell'acqua stabilito al massimo in 7 centesimi per litro, il tipo di costruzione e la tecnologia dell'impianto, alla gestione, l'inserimento ambientale delle casette, le campagne di informazione e i tempi di realizzazione. (w.b.)

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