La Nuova Sardegna

OLBIA. L’emergenza stimola la collaborazione. Allo stesso tavolo siedono Regione, comuni, Egas, Enas e Abbanoa. La prossima riunione è fissata per il 27 novembre. Dopo le analisi che hanno confermato valori di manganese al di sopra della norma, nel primo vertice è stato messo a punto un piano di lavori.

Interventi in corso. È in corso la manutenzione straordinaria sul chiariflocculatore dell’Agnata, il vascone in cui avviene il trattamento chimico-fisico dell’acqua. L’intervento era stato rimandato due volte perché sino al mese di settembre stava lavorando ai massimi regimi per soddisfare la domanda di servizio incrementata, per tutta la stagione, di circa il 30%. La fine dei lavori è pevista per oggi. Abbanoa ritiene che in questo modo ci sarà un iglioramento della qualità dell’acqua. L’Enas sta invece ripristinando il sistema di prelievo mobile dell’acqua dall’invaso. Ciò divrebbe consentire di regolare la qualità dell’acqua indirizzata all’impianto di potabilizzazione dell’Agnata.

Il ruolo del Cipnes. In base ai dati e alle analisi, c’è la possibilità di una integrazione dell’acqua in distribuzione a Olbia con l’impiego del potabilizzatore del Cipnes. In questo caso la immissione in rete verrebbe differenziata tra produzione Agnata e produzione Cipnes.Abbanoa pagherà al Cipnes i costi a metro cubo secondo quanto certificato nel metodo tariffario idrico.

Interventi strutturali. Previsti alcuni interventi strategici nel medio-lungo periodo. Per Olbia l’eliminazione dei “colli di bottiglia” che attualmente limitano l’apporto di Pedra Majore verso Santa Teresa di Gallura (con previsione di poter connettere anche Palau e La Maddalena). La sostituzione di tronchi a diametro ridotto consentirebbero una portata di trasferimento maggiore di quella attuale. A beneficiarne Arzachena e Olbia. Nel medio termine è previsto il completamento dell’acquedotto dorsale nord Pedra Majore – Santa Teresa di Gallura.

Abbanoa indica il cronoprogramma: dicembre 2015: completamento della fornitura di pezzi speciali idraulici; gennaio-febbraio 2016: posa in opera e montaggio; marzo-aprile 2016: prove di funzionalità e attivazione del sistema; entro luglio 2016: collaudo; luglio-agosto 2016: consegna definitiva e test di funzionamento in regime estivo.

Tariffe. Nella riunione in programma venerdì dovrebbero essere comunicate le novità sulle richieste di riduzione delle bollette dell’acqua.