La Nuova Sardegna

Olbia

Amici di Grillo: «Dal ministro per far trasferire il tribunale»

Amici di Grillo: «Dal ministro per far trasferire il tribunale»

Il meetup cittadino ricorda la mobilitazione con la raccolta di 22mila firme a sostegno dell’obiettivo Maria Teresa Piccinnu: «Un servizio sacrosanto per i cittadini con buona pace della spending review»

10 dicembre 2015
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OLBIA. Il Meetup Amici di Beppe Grillo Olbia aveva sostenuto la raccolta di 22mila firme promossa dal Comitato civico per l’istituzione del Tribunale di Olbia, assegnando alla proposta rilevanza nazionale. Ma il cammino non si ferma: «Ora contiamo di portarla all’attenzione del ministro della Giustizia Orlando, al quale contiamo di far sentire la voce dei cittadini olbiesi che a ragione rivendicano un servizio sacrosanto con buona pace della spending review», sottolinea Maria Teresa Piccinnu, attivista del Meetup di Olbia.

Tutti gli aderenti al Meetup cittadino concordano su questo obiettivo, come hanno spiegato in una nota: «L’iniziativa del trasferimento del Tribunale, dall’attuale sede di Tempio Pausania a Olbia, rappresenta per il Meetup olbiese, non una scelta di parte, bensì la difesa dell’interesse oggettivo della cittadinanza. Il tutto nel rispetto del principio democratico che ha espresso 22mila consensi a favore di una risoluzione in merito a un problema che da troppo tempo affligge le esigenze del territorio».

L’attività del Meetup è approdata all’interesse nazionale, anche con gli sviluppi del lavoro avviato dalla Commissione Vietti per la riorganizzazione del sistema giudiziario. Perciò gli Amici di Grillo ribadiscono «il proprio sostegno all’iniziativa di democrazia partecipata», esercitata attraverso la raccolta delle 22mila firme di cittadini galluresi a sostegno del trasferimento della sede di autorità giudiziaria a Olbia. «A riprova dell'adesione costante a un progetto che vede coinvolti cittadinanza e territorio, l’iniziativa a firma del M5S datata 2013, “Parlamento in Movimento: Missione Gallura”, in cui le 22mila firme furono consegnate ai parlamentari presenti all’incontro».

Sulla prossima razionalizzazione della geografia giudiziaria, il Meetup Amici di Beppe Grillo Olbia, «insiste sul dato di fatto che la Gallura necessiti di un presidio di autorità giudiziaria, che tenga conto dei dati numerici riferiti all’utenza, e non sia meramente funzionale al mantenimento dello status quo». Lo spiegano anche con alcuni numeri: «I dati relativi ai contenziosi mostrano un 75% di provenienza da territorio olbiese e fasce costiere, mentre quelli demografici evidenziano che il capoluogo gallurese detiene i requisiti per accogliere un’istanza di tale portata». Non solo: «A ciò si aggiunge un aggravio nella situazione, rappresentato dall’onere ulteriore di spesa (agenzie, spostamenti) a carico dei cittadini, soprattutto a seguito delle precarie condizioni di viabilità determinate dai recenti eventi alluvionali».

Maria Teresa Piccinnu ribadisce. «Il compito del Meetup è di raccogliere le istanze del territorio ed attivarsi per contribuire a migliorare il risultato delle 22mila firme».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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