La Nuova Sardegna

Olbia

Calangianus, un film contro la mafia

Calangianus, un film contro la mafia

Il film “Cento passi” del 2000, del regista Marco Tullio Giordana (foto), è il secondo film della seconda “Rasegna del cinema” promossa dall’Auser e che sarà proiettato nell’auditorium comunale alle...

12 dicembre 2015
1 MINUTI DI LETTURA





Il film “Cento passi” del 2000, del regista Marco Tullio Giordana (foto), è il secondo film della seconda “Rasegna del cinema” promossa dall’Auser e che sarà proiettato nell’auditorium comunale alle 17 di oggi. L’associazione Auser, in questa fase della Rassegna, dopo il film “Uomini contro” di Francesco Rosi, presenta un altro film dall’alto significato civile. Racconta la vita di un giovane, Peppino Impastato, che si ribella al padre mafioso e alla cultura mafiosa del suo paese. “Cento passi” indicano la distanza che separa la sua casa dal boss mafioso Tano Badalamenti. Perché si offre questo film alla Calangianus di oggi? «Perché i giovani e non solo - rispondono gli organizzatori – conoscano il sacrificio di un giovane che si ribella alla mafia e decide di combatterla con l’impegno politico e giornalistico, che si impegna nel suo paese e che diventa vittima per il suo impegno democratico e civile a difesa della legalità e diritti sanciti dalla costituzione italiana per una Italia migliore. Non dimenticando che fu assassinato lo stesso giorno in cui fu sequestrato Aldo Moro nel 1978». Alla proiezione sarà presente il responsabile dell’associazione “Peppino Impastato” di Tempio Pausania. (p.z.)

In Primo Piano

Video

Giuseppe Mascia: "Grande responsabilità che assumiamo uniti per governare Sassari"

Le nostre iniziative