La Nuova Sardegna

TEMPIO. Le basse temperature, in questi giorni, hanno colpito tutta la Gallura e il Monte Acuto. Ieri, così, è arrivata la prima neve del 2016 in alcuni paesi. In altri, gelo, pioggia, vento o grandine che hanno incupito il sabato di metà gennaio. L’Arpas Sardegna aveva avvertito i sindaci galluresi con un messaggio qualche giorno fa: “emanate condizioni metereologiche avverse per neve e ghiaccio dalle ore 00.00 alle 24.00 del 16 gennaio 2016”. L’allerta vale anche per oggi fino alle 9.

Ieri mattina, gli abitanti di Alà dei Sardi e quelli delle campagne di Padru (Sos Runcos) si sono svegliati con un manto bianco alto diversi centimetri che dava loro il buongiorno. Nevischio e grandine, durante la giornata anche in quasi tutti gli altri paesi. Verso le 7.30 di mattina, infatti, erano imbiancate alcune strade nei dintorni di Tempio. Una spruzzata bianca di neve mista a grandine durante la giornata, anche, a Luras e Calangianus che però non ha creato nessun problema. Nevischio che non è riuscito a rimanere ad Aggius, Oschiri e Luogosanto. Qualche fiocco di neve è caduto anche ad Olbia, ieri mattina. Intorno alle 12.20, è nevicato nella parte alta della città, in viale Aldo Moro. Nel pomeriggio, è stata imbiancata anche Tempio.

Qualche centimetro in più si è registrata, invece, sul monte Limbara, a Vallicciola già dal mattino. Forte vento, si è abbattuto lungo le coste nord dell’Isola (Trinità, Badesi e Aglientu). In questi giorni, inoltre, la nave che arriva da Genova sta passando sotto costa, attorno alle 9.30, tra Tinnari e La Marinedda (territori di Trinità), con un evidente ritardo di arrivo dovuto proprio al maltempo. A Santa Reparata (Santa Teresa Gallura), invece, alcuni surfisti hanno sfidato le onde nel pomeriggio, quando il mare è entrato in scaduta, cioè quando cessa la tempesta e rimangono le onde alte.

Alla Maddalena, sempre ieri mattina, attorno alle 8, il campo sportivo era tutto bianco, era ghiacciato a causa della grandine.