La Nuova Sardegna

LOIRI PORTO SAN PAOLO. Grandi risultati per la 22esima edizione del Premio Gallura, sia per numero di partecipanti che per la qualità dei vini in concorso. Sono stati premiati 53 viticoltori nelle diverse categorie, in arrivo da tutta la Sardegna. Dopo 22 anni, il Premio Gallura, patrocinato dal Comune e con la preziosa collaborazione della Proloco di Monti, non mostra i segni dell’età, confermando la bontà dell'iniziativa di Enoturismo in Sardegna, giudicata una delle manifestazioni più importanti del comparto vitivinicolo nell’isola.

Questa edizione sarà ricordata per l'itinerario enogastronomico fra le aziende vitivinicole galluresi (fratelli Sanna Berchidda e Cantina del Vermentino Monti); la presenza del circolo gallurese auto d’epoca; la consegna ai familiari di una targa in ricordo dell'indimenticato gran maestro della confraternita del moscato di Tempio, Ilario Colombelli.

Passati sotto l’attento esame di due giurie: una Onav di Tempio, l'altra composta dai sommelier, Davide Mazzone e Giannetto Lapia coadiuvati dagli enologi, Gian Luca Ventroni e Francesco Crasta di seguito i vincitori dei primi tre di ogni categoria. Vini autoctoni: Antonio Tiana ( Bono), Amedeo Cidali ( Benetutti ), Salvatore Cerchi Benettutti). Bianchi: Tonino Puddighinu (Monti), Giovanni Salaris (Benetutti ), Tore Carta (Posada). Bianchi gp: Fratelli Bacchitta ( Dorgali), Tonino Farina (Bono), Giovanni Raga ( Bonnanaro). Rosati: Pinuccio Saba (Ozieri), Lorenzo Landorno (Luras), ex Aequo Federico Desini (Azzanì) e Marcello Scottu (Nughedu San Nicolò). Rossi 2014: Stefano Corda ( Calangianus , Luigi Bellu (Luras ), Antonio Careddu (Luras). Rossi gp: Tonino Farina (Bono), Giovanni Camboni (Tissi), Fratelli Mossa (Irgoli ). Vini da dessert: Proto Casu (Sennori), Caterina Porcheddu, Agostino Cocco (Ozieri). Rossi pp: Giovanni Moro (Bono), Sergio Demuru (Berchidda), ex aequo Antonio Tiana (Bono), ex aequo Gianfranco Pinna (Monti), Gian Battista Aisoni (Tempio); Antonello Piras e Bachisio Dessena( Benetutt). (g.m.)