La Nuova Sardegna

Olbia

Olbia, bocciato il ricorso di Nizzi per la presidenza del Cipnes

Settimo Nizzi
Settimo Nizzi

Per il Tar il commissario della Provincia ha tolto legittimamente la delega al deputato forzista e a Patrizia Bigi

21 aprile 2016
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OLBIA. Stavolta il ricorso al Tar non ha premiato Settimo Nizzi. Il deputato di Forza Italia non rientra nella stanza dei bottoni del Cipnes. È quanto deciso dal Tar della Sardegna che ha pubblicato la sentenza sul ricorso dello stesso Settimo Nizzi e di Patrizia Bigi per annullare la composizione del cda del Consorzio industriale che poi ha portato all’elezione del presidente Mario Gattu. Il Tar in sostanza hanno respinto il ricorso di Settimo Nizzi che puntava a invalidare la presenza del’amministratore della provincia Giovanni Carta nel quintetto del cda (in cui compaiono anche comune di Olbia, Buddusò e Monti, e il rappresentante degli imprenditori). Respinto anche il ricorso della Bigi perché, dopo 7 anni di presenza nel cda, si è ritenuta normale routine un suo avvicendamento fra i rappresentanti degli imprenditori.
Si chiude così una lunga querelle, iniziata nel luglio del 2014, quando il commissario della provincia Giovanni Carta tolse la delega dell’ente a Nizzi in seno al cda del Cipnes facendolo di fatto decadere dalla presidenza. Nizzi però fece ricorso e alla fine del mese di aprile fu rimesso in sella dal Tar. Carta però fece una nuova mossa in luglio, togliendo nuovamente la delega all’esponente di Forza Italia che decadde ancora. Identica mossa anche per Patrizia Bigi, che sarà candidata con i forzisti alle prossime comunali. Anche lei, rappresentante degli imprenditori in zona industriale rimase senza designazione dalla provincia, con Giovanni Carta che scelse proprio Mario Gattu, diventato presidente il 12 dicembre dello scorso anno. (en.g.)

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