La Nuova Sardegna

Olbia

Prima ordinanza di Nizzi: musica sino alle 2

Prima ordinanza di Nizzi: musica sino alle 2

Il neo sindaco: «Mantenuta la promessa, il provvedimento va incontro ai turisti e ai commercianti»

23 giugno 2016
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OLBIA. La prima promessa elettorale è stata mantenuta. Settimo Nizzi lo aveva annunciato quando ancopra cercava i voti decisivi per diventare sindaco, e lo aveva ripetuto anche pochi minuti dopo l’elezione: musica nei locali sino alle 2 del mattino, mentre prima era consentita sino all’una.

Detto fatto, ieri mattina il nuovo sindaco di Olbia ha consegnato agli uffici la sua prima ordinanza sindacale (la numero 55 del 21 giugno 2016) con oggetto la «regolamentazione dell’attività di diffusione di musica all’esterno dei pubblici esercizi». In sostanza, nell’ordinanza si legge che «l’attività di diffusione della musica dal vivo, o comunque riprodotta e percepita all’esterno dei locali pubblici (escluse le discoteche) non potrà essere percepita all’esterno degli stessi locali dopo le 2 nel periodo che va dal primo al 31 dicembre, in pratica per tutto l’anno.

L’ordinanza cancella quella firmata da Gianni Giovannelli alla fine del mese scorso. L’ex sindaco di Olbia aveva previsto due periodi e due diversi orari nell’arco dell’anno, per regolamentare la diffusione della musica negli esercizi pubblici cittadini. Dall’11 maggio al 29 settembre la musica diffusa nei locali non doveva essere percepita oltre l’una del mattino. Mentre dal 29 settembre sino al 10 maggio la musica non poteva essere diffusa oltre la mezzanotte.

«La promessa è stata mantenuta – sottolinea ora Settimo Nizzi soddisfatto –. Ai cittadini non dico le bugie. L’ordinanza, comunque, ha una grossa importanza. Olbia è una città turistica e come tale è giusto che d’estate la gente possa divertirsi per una fetta della notte. La delibera viene incontro anche alle esigenze degli esercizi commerciali che da tempo avevano richiesto lo spostamento degli orari di diffusione della musica».

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