La Nuova Sardegna

Olbia

Acqua non potabile a Golfo Aranci

Acqua non potabile a Golfo Aranci

Scatta il divieto di utilizzo. Il sindaco infuriato con Abbanoa: «Siamo alle solite»

16 novembre 2016
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GOLFO ARANCI. L’acqua non è potabile, e a Golfo Aranci scatta una nuova ordinanza di divieto. A informare i cittadini è il sindaco Giuseppe Fasolino. «Siamo alle solite – dice il primo cittadino –: dopo le analisi dell’Asl siamo costretti a emanare una nuova ordinanza di divieto per l’utilizzo dell’acqua a uso potabile e per l’incorporazione negli alimenti perché ancora una volta Abbanoa fornisce ai cittadini acqua non idonea». L’acqua, dunque, può essere utilizzata esclusivamente per il lavaggio di verdure, ortaggi, frutta e per l’igiene della persona e della casa. Le analisi rivelano il superamento del parametro dei Nitriti, così come riferito dall’Asl di Olbia (Dipartimento di prevenzione) in riferimento all’esito dei controlli effettuati dall’Arpas di Sassari sulle acque prelevate nel Comune di Golfo Aranci. «Abbanoa – incalza Fasolino – proprio non riesce a garantire in maniera continuativa una qualità di servizio consona agli usi della popolazione. Una volta è l’eccesso di Manganese, un’altra la torbidità, questa volta il superamento del valore di parametro dei Nitriti. A prescindere da quale sia la causa, siamo sempre sotto emergenza e il ripetersi e il perdurare di tali situazioni genera numerosi disagi alle popolazioni interessate e conseguenti aggravi di costi. Mi auguro – conclude il sindaco – che Abbanoa stia prontamente intervenendo, così come richiesto anche dalla Asl, per il ripristino della qualità dell’acqua che attualmente è da considerarsi non potabile e può essere utilizzata esclusivamente per il lavaggio di verdure, ortaggi, frutta e per l’igiene della persona e della casa. Così come auspico che il soggetto gestore applichi le necessarie e dovute decurtazioni ai costi addebitati ai cittadini, quale ristoro economico a fronte del disagio arrecato».

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