La Nuova Sardegna

Olbia

Meridiana, appello a Nizzi «Olbia rimanga centrale»

L'incontro di Nizzi con i sindacalisti
L'incontro di Nizzi con i sindacalisti

I sindacati hanno incontrato il sindaco alla vigilia dell’accordo con il Qatar Monaco e Manca: la compagnia deve garantire tutta la continuità territoriale

25 gennaio 2017
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OLBIA. La Sardegna, che ruolo avrà nella nuova Meridiana targata Qatar? E, più ancora, quale sarà quello di Olbia? Sono le domande che da mesi si fanno i lavoratori, e sono quelle che ieri mattina i sindacalisti, con la mediazione del comandante Gigi Carbini, hanno posto al sindaco Settimo Nizzi.

Domande legittime, opportune, preoccupate. L’operazione che porterà Qatar Airways a prendere il 49% di Meridiana (tetto massimo consentito in Europa a una compagnia asiatica) non è stata ancora conclusa, dopo il via libera del giugno 2016. Ma è solo una questione tecnica, non di sostanza. Manca ancora il lasciapassare dell’Antitrust europeo: la risposta doveva arrivare a dicembre, adesso è slittata alla fine di gennaio, e sarà positiva. A quel punto Qatar Airways e l’Aga Khan saranno soci nella nuova società (Aqa Holding) che controllerà Meridiana: tutt’e due, in modi diversi, contribuiranno a rilanciare una società che era sull’orlo del fallimento (ha perso 700 milioni di euro in otto anni) e che ora punta a diventare la prima in Italia, parole dell’ad qatariota Al Baker.

Un’operazione nazionale, non olbiese, ovvio. Ma i sindacati chiedono che Olbia continui ad avere un ruolo. «Abbiamo chiesto al sindaco di Olbia un sostegno affinché Meridiana mantenga e, in prospettiva, accresca il suo ruolo in Sardegna, un bacino fondamentale per il suo sviluppo» dice Elisabetta Manca, segretario provinciale della Uilt.

La preoccupazione è aumentata nelle ultime settimane per quella che Franco Monaco, segretario provinciale della Filt-Cgil, definisce «la migrazione di attività e persone da Olbia alla base di Malpensa». Chi sta decidendo questo? Come bloccarlo? I sindacati hanno chiesto l’aiuto di Nizzi. «La Sardegna e Olbia possono avere un ruolo - dice Monaco -. Chiediamo che Meridiana partecipi al bando della continuità territoriale 1 dai tre aeroporti. Chiediamo che il ruolo della palazzina sia riconosciuto: se certi lavori possono essere fatti dalla Cina per l’Europa, possono essere fatti anche da Olbia per tutta l’Europa. Chiediamo che le manutenzioni tornino a essere centrali».

Nizzi, che nei giorni scorsi ha parlato anche con i vertici di Meridiana, ha confermato l’impegno del Comune a seguire passo dopo passo l’evoluzione della trattativa, ribadendo che l’obbiettivo era ed è quello di salvare l’azienda di Olbia e i suoi dipendenti, opzione possibile solo dopo la chiusura dell’intesa con Qatar Airways. Il sindaco ha ascoltato le preoccupazioni dei lavoratori, e si è impegnato a organizzare un vertice a tre con la proprietà, appena possibile. (g.pi.)

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