La Nuova Sardegna

Olbia

Travolge il compagno dell’ex moglie

Travolge il compagno dell’ex moglie

Con l’auto contro il rivale, poi la rissa e la fuga: 40enne di Tula arrestato per tentato omicidio. Il ferito è di Ozieri

11 febbraio 2017
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OLBIA. Fra loro le cose non andavano bene, da un po’ di tempo. Di mezzo c’era una donna, assoluta incolpevole. All’ex marito non andava proprio giù che lei si fosse rifatta una vita con un altro, e soprattutto non voleva vedere quell’altro.

Avant’ieri sera, i due - uno di Tula, l’altro di Ozieri - si sono ritrovati, non si sa bene perché, a Olbia. Il primo, l’ex marito, di 42 anni, ha visto quello che considera suo rivale, di 40 anni, passeggiare sul piazzale davanti al municipio e, a bordo della sua Panda, è andato a travolgerlo. L’impatto non è stato violentissimo, ma poi è cominciata una rissa, botte e insulti sino all’arrivo della polizia e del 118. L’ex marito, che nel frattempo era scappato per poi consegnarsi volontariamente agli agenti, è stato arrestato con le accuse di tentato omicidio, omissione di soccorso e guida sotto l'influenza dell'alcool (il test ha fatto emergere valori più alti del consentito). La sua vittima è stata trasportata all’ospedale con numerose fratture, ma, secondo fonti della Asl, ieri ha chiesto di essere dimesso.

La brutta storia è stata ricostruita dalla polizia di Olbia e di Sassari, in parte con un comunicato, in parte con il resoconto di alcuni funzionari. Il nome dell’arrestato non è stato fornito dalla polizia.

I fatti sono abbastanza chiari, anche se restano delle zone d’ombre che gli agenti delle volanti del commissariato di Olbia stanno cercando di chiarire. I due, secondo la ricostruzione, avevano avuto qualche attrito in precedenza. Il quarantunenne un anno fa si era separato dalla moglie, la quale aveva avviato un’altra relazione con il quarantenne. L’ex marito non avrebbe gradito come sono andate le cose. Ieri i due si sono incontrati a Olbia. E hanno discusso, in modo anche molto acceso.

Sembrava finita lì. Invece, poco dopo le 20, l’ex marito, vedendo il rivale camminare tranquillamente nello spiazzo davanti al municipio, ha puntato la sua auto, una Panda, contro di lui: viaggiava da via Genova in direzione del porto e, violando uno spazio pedonale, proprio davanti all’edicola, l’ha preso in pieno.

Ne è nata un’altra violentissima discussione, con insulti, pugni e altri colpi. L’investitore, che pare avesse bevuto più del dovuto, prima si è allontanato, ma poi è andato dalla polizia: agli agenti ha spiegato di essere stato offeso e provocato dalla vittima, ma è stato arrestato. (red.ol.)

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