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La protesta: «Wifi gratuito ma non per tutti»

La protesta: «Wifi gratuito ma non per tutti»

I residenti del villaggio di Capizza di Vacca e di Santa Reparata lamentano il disservizio

13 marzo 2017
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SANTA TERESA. Wifi gratuito ma non per tutti. Michele Puddu, residente nel villaggio di Capizza di Vacca, lamenta il mancato completamento della rete wifi gratuita nell’intero territorio. «Nel 2015 l’attuale giunta aveva promesso di contrastare il problema dell’isolamento delle frazioni – spiega –, è stato risolto in parte poiché ha messo a disposizione dei cittadini residenti nel circondario teresino una rete wifi gratuita. Tutti, dopo l’acquisto di un kit specifico, possono così uscire dal “digital divide”, connettendosi a questa rete. Il problema è che, però, non è attiva in tutte le zone». Il programma di connessione wifi gratuita era partito da una iniziativa dell’ex amministrazione Bardanzellu, su idea dell’ex vicesindaco Nello Mura. «L’iniziativa è sicuramente valida – commenta il coordinatore provinciale Ncs, Dario Giagoni – , ma attualmente ci sono aree scoperte. Esemplare il caso del villaggio di Capizza di Vacca che, pur essendo distante meno di un chilometro dalla località Ruoni (la zona è coperta) e pur avendo l’antenna dell’ente che fornisce la linea internet posizionata a meno di 200 metri, il residence non ha accesso al servizio. Chiediamo all’amministrazione di provvedere al più presto ad appaltare le opere necessarie al completamento del programma di connessione internet per l’intero territorio. Ad esempio, è scoperta anche la zona di Santa Reparata. È un servizio importante sia per i cittadini che per i turisti». (w.b.)

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