La Nuova Sardegna

Olbia

consiglio comunale

La Coalizione civica: «No al biodigestore del Cipnes»

La Coalizione civica: «No al biodigestore del Cipnes»

OLBIA. L’impianto mangia rifiuti del Cipnes è un’opera indigeribile per la Coalizione civica e democratica. Motivo per cui il capogruppo, Carlo Careddu, annuncia il voto contrario in aula. Mercoledì...

01 maggio 2017
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. L’impianto mangia rifiuti del Cipnes è un’opera indigeribile per la Coalizione civica e democratica. Motivo per cui il capogruppo, Carlo Careddu, annuncia il voto contrario in aula. Mercoledì arriva in Consiglio la variante urbanistica chiesta dal Consorzio industriale. Il voto servirà per cambiare la destinazione d’uso dei terreni che si trovano tra la discarica consortile e la Sardacompost. Su quelle aree il Cipnes intende realizzare il biodigestore, l’impianto che dovrà trasformare in biometano i rifiuti digeriti. «Sono loro la maggioranza di governo ed è giusto che si prendano la responsabilità di fronte ai cittadini di Murta Maria – dichiara –. In campagna elettorale mi ero espresso in modo chiaro per la chiusura della discarica e il mio voto in aula non potrà che essere coerente. Il biodigestore potrebbe anche essere una soluzione, ma ragionando in termini di impianti regionali. Gli abitanti di Murta Maria vivono da anni un disagio enorme. Non si può presentare il biodigestore come la fine di ogni problema legato ai rifiuti o agli odori con cui il borgo è costretto a convivere».

Careddu sottolinea anche come l’impianto del biometano non sia un’opera filantropica del Cipnes, ma un intervento dalle ricadute economiche a più zeri. «Il Cipnes sta facendo un investimento da 20milioni di euro con un business plan che prevede un sicuro ritorno economico – aggiunge il capogruppo del Partito democratico –. Significa quindi che il Consorzio intende tenere quel sito aperto per lungo tempo. Inoltre, per raggiungere certi obiettivi serviranno grandi quantitativi di rifiuti organici da trattare. Cosa che fa ipotizzare la convergenza verso Olbia di materiali provenienti da altri comuni. Solo così sarà possibile mantenere un tonnellaggio costante di materia prima, necessario per farlo lavorare a pieno regime. Una scelta che va nella direzione opposta alle politiche adottate fino a oggi in materia di rifiuti». (se.lu.)

In Primo Piano
Amministrative

L’annuncio di Massimo Zedda: «Anche Azione mi sosterrà con una lista». I 5 Stelle: «Subito un chiarimento»

di Umberto Aime

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

Le nostre iniziative