La Nuova Sardegna

Olbia

Istituto Panedda evacuato per un piccolo incendio

Istituto Panedda evacuato per un piccolo incendio

Il rogo è partito da una sigaretta accesa nella colonna dell’ascensore esterno Il dirigente Mutzu: «I ragazzi sono stati bravissimi e in pochi minuti erano fuori»

13 maggio 2017
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OLBIA. Un principio di incendio nel vano di un ascensore esterno alla scuola ha fatto scattare il piano di evacuazione all'istituto tecnico Panedda, in via Mameli, verso le 10,30 del mattino. Gli studenti, circa 600, hanno seguito con attenzione le indicazioni che arrivavano dagli insegnanti, secondo le modalità più volte sperimentate durante le esercitazioni. In fila e una classe alla volta i ragazzi e i docenti hanno raggiunto l’esterno dell’istituto, su via Mameli, mentre il fumo continuava a uscire dalla colonna dell’ascensore esterno e l’odore diventava sempre più penetrante. In un minuto e mezzo, come da manuale, la scuola è stata evacuata. Nel frattempo è arrivata la squadra dei vigili del fuoco e anche i tecnici della Multiss. I vigili hanno domato subito il rogo e dopo un’ora gli studenti hanno potuto ritornare in classe.

Dopo una serie di verifiche i vigili del fuoco hanno escluso il cortocircuito come causa del principio di incendio. È molto più probabile che sia stata una sigaretta accesa e gettata nel vano ascensore, tra l’altro in disuso, la causa dell’incendio. Alcuni studenti si sono accorti che dalla parte alta della colonna dell’ascensore esterno usciva del fumo e un odore acre cominciava a diffondersi nell’aria. «Abbiamo quindi fatto scattare il suono della campanella che ordina l’evacuazione – spiega il dirigente scolastico Gianni Mutzu –. Alcuni studenti hanno pensato che si trattasse di una esercitazione. Durante l’anno se ne vanno diverse a sorpresa proprio per essere preparati nei casi reali della vita. E comunque gli alunni sono stati bravissimi, ordinati. E le lezioni sono riprese un’ora dopo».

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