La Nuova Sardegna

Olbia

Trinità, cade ultraleggero e prende fuoco: due morti carbonizzati

L'ultraleggero si è distrutto nell'impatto con il terreno
L'ultraleggero si è distrutto nell'impatto con il terreno

Il velivolo si è schiantato in località Lu Colbu: intervento di polizia, vigili del fuoco e 118. Aperte due inchieste

15 luglio 2017
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TRINITÀ. Un ultraleggero partito da Verona è precipitato questa mattina in Gallura: i due occupanti, un uomo e una donna, sono morti carbonizzati dopo lo schianto.

L'incidente, probabilmente causato da una avaria al motore, è avvenuto intorno a mezzogiorno in località Li Balzaghi, tra Trinità d'Agultu e Vignola. Il velivolo sarebbe dovuto atterrare nell'aviosuperficie di Costa Paradiso. Secondo una prima ricostruzione, l'aereo, dopo essere andato in stallo, è precipitato e ha preso fuoco. Viaggiava assieme ad un altro ultraleggero con a bordo un amico pilota, che ha assistito impotente alla tragedia. Sul posto la polizia stradale, i vigili del fuoco e un'équipe del 118.

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Le vittime dell'incidente sono entrambe veronesi. Si tratta di Franco Castagna, 63 anni, e Marica Magrini, 53enne. Castagna, che pilotava l'ultraleggero, era un grande appassionato di volo e un imprenditore molto noto nel veronese, titolare di un'azienda di prevenzione incendi, con sede a Lugagnano di Sona (Verona). La donna era un'amica di famiglia. La coppia era partita dall'avio superficie di Casalino, a Isola Rizza (Verona), assieme ad un altro ultraleggero.

Sul luogo dell'incidente si è recato il magistrato di turno della Procura di Tempio Pausania, cha ha aperto l'inchiesta penale. Contemporaneamente partirà anche un'inchiesta tecnica: il direttore dell'Enac di Olbia, Marco Di Giugno, trasmetterà gli atti all'Agenzia nazionale sicurezza volo.

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