Parcheggi di Pittulongu, Nizzi toglie gli sbarramenti nei terreni privati: pronta la denuncia
Mattinata di fuoco: traffico in tilt poi il sindaco riapre gli spazi che la Fenicia aveva chiuso perchè proprietà privata
OLBIA. Il braccio di ferro tra i privati e il sindaco Settimo Nizzi è durato una manciata di ore. Con un atto di forza, senza una ordinanza nè un provvedimento del magistrato, Nizzi ha levato i paletti che chiudevano l'area all'igresso di Pittulongu, di proprietà della Lido di Pittulongu dei fratelli Putzu e presa in affitto dalla cooperativa La Fenicia.
Tutti i terreni alle spalle del lido degli olbiesi sono privati. Due aree su tre erano state cedute al Comune per uso pubblico. Una era stata data in affitto alla cooperativa che l'aveva aperta a giugno come area di sosta a pagamento. Nizzi ha bloccato l'attività sostenendo che quel terreno è a rischio idraulico. Ma anche le altre due aree, prima usate dal Comune gratis, sono Hi4. Da qui la chiusura di tutti i terreni, comunicata alla Prefettura e alla Procura per questioni di sicurezza.
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La chiusura degli spazi di parcheggio nella mattina del 22 luglio ha creato subito grossi problemi alla circolazione stradale a Pittulongu. Il traffico è andato in tilt.
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Il Comune ha mandato la polizia locale per gestire la viabilità e anche una ruspa. E ora la partita si sposta sul piano legale con la denuncia del sindaco Nizzi per violazione della proprietà privata.