La Nuova Sardegna

OLBIA. Quindici milioni di euro per gli interventi nelle reti idriche della Gallura. Un investimento corposo che il gestore unico del sistema idrico si appresta a fare con due maxi gare d’appalto appena bandite per migliorare l’efficienza delle infrastrutture nei prossimi tre anni. «Si tratta – spiega Abbanoa – di un deciso salto tecnologico nella gestione attiva delle reti con l’introduzione di sistemi innovativi, tempi certi negli interventi di riparazione e ripristino degli scavi, ma anche cantieri costantemente monitorati con riprese video in streaming tramite telecamere e action cam».

Le due maxi gare d’appalto, per complessivi 100 milioni di euro per tutta la Sardegna, riguardano l’assegnazione di undici lotti d’intervento corrispondenti a diverse zone della Sardegna tra cui, appunto, il distretto gallurese al quale è stata assegnata la quota più alta, cioè oltre 15 milioni. Lungo l’elenco degli interventi: a Olbia in questi giorni si stanno concludendo i cantieri in via Sanzio, (110 metri di nuove reti idriche), via Tiziano (120 metri di nuove reti fognarie), via della Stampa (400 metri di nuove reti idriche), vie dell’Alloro e del Giunco (230 metri di nuove reti idriche). Squadre a lavoro anche a Tempio nelle vie Salvo d’Acquisto, Fratelli Rosselli, Fratelli Cervi, Buozzi e Carpi dove complessivamente si stanno sostituendo 685 metri di reti idriche. Le nuove risorse messe in campo riguarderanno anche la sostituzione o l’inserimento di apparecchiature tecnologiche di controllo delle pressioni e delle portate, la realizzazione di nuovi allacci idrici e fognari, interventi su serbatoi, vasche d’accumulo e sollevamenti idrici e fognari. Le imprese appaltatricidovranno garantire un costante monitoraggio dei cantieri. Nella valutazione delle offerte si terrà conto dei tempi d’inizio dell’intervento dalla segnalazione e dei tempi di esecuzione e ripristino degli scavi stradali.