La Nuova Sardegna

Olbia

Anziano truffato: spillati 300 euro

Il malvivente si è fatto dare i soldi lasciandogli un assegno falso da 18mila euro

27 luglio 2017
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OLBIA. Questa volta il truffatore di anziani non ha vestito i panni di nessuno. Non si è finto né carabiniere, né poliziotto, né avvocato. Ma è stato talmente abile da riuscire spillare ugualmente alla sua vittima 300 euro. Nelle mani dell’anziano è invece rimasto un assegno falso di 18mila euro.

È successo ieri in un’abitazione del centro. Vittima un anziano di 77 anni. Il truffatore ha suonato alla sua porta, chiedendo del figlio. «Mio figlio non c’è», ha risposto lui. «Devo consegnargli un assegno di 18mila euro, ci devo parlare. Mi dà il suo numero di cellulare?». Il povero uomo ci casca in pieno. Gli dà il numero di telefono. Lui, il truffatore, recita bene. Prende il cellulare, compone il numero e fa finta di parlare col figlio dell’anziano. Ci fa una bella chiacchierata convincente. Concorda – sempre fingendo davanti all’anziano – di consegnare la busta contenente l’assegno al padre. «Lascio la busta con l’assegno qui, suo padre mi dovrebbe però dare in cambio un acconto di 300 euro». Assegno falso in cambio di soldi veri. L’anziano ascolta la conversazione. Sà che all’altro capo del telefono c’è il figlio, e si fida di ciò che il tizio gli riferisce.

Così, chiusa la telefonata, il 77enne, in totale buona fede, va a prendere i soldi e glieli consegna. Colpo riuscito per il truffatore. Mette in tasca i soldi e si volatilizza. La denuncia ai carabinieri è scattata una volta che il figlio è rientrato a casa. Aperta la busta, si è ritrovato tra le mani un mega assegno di 18mila euro. (t.s.)

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