La Nuova Sardegna

Olbia

Morde la fidanzata e le stacca un dito

di Tiziana Simula
Morde la fidanzata e le stacca un dito

Finisce nel sangue una lite in via Vittorio Veneto. La ragazza è ricoverata in ospedale. L’uomo è stato arrestato dalla polizia

27 luglio 2017
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OLBIA. La cena, il litigio in strada che diventa sempre più acceso. E lui che in un impeto di rabbia le afferra la mano sinistra e le dà un morso, staccandole di netto la falange del mignolo. È finita tra urla di dolore e sangue la serata tra due fidanzati di Olbia: lei, è ricoverata in ortopedia, i medici hanno cercato di ricomporre il dito, ma non è stato possibile. Lui, A. R., 41 anni, è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di lesioni aggravate. Ieri mattina assistito dal suo avvocato, Tomaso Casula, è comparso davanti al gip del tribunale di Tempio, Marco Contu, che ha convalidato l’arresto, concedendogli temporaneamente i domiciliari. Davanti al gip ha ammesso di aver dato un morso al dito della fidanzata al culmine di un litigio.

La serata, secondo la ricostruzione degli agenti della polizia, guidati dal dirigente Fernando Spinicci, era cominciata a casa di lui, in centro, dove i due si erano ritrovati per cenare insieme. Ma qualcosa è andato storto. E lei si è allontanata dall’abitazione. I due si sono poi ritrovati poco dopo in via Vittorio Veneto, all’altezza dei passaggi a livello. E qui, è scoppiato il finimondo. Il diverbio si è fatto sempre più acceso, forse c’è stato qualche spintone.

Finché lui, le ha afferrato la mano e le dato un morso. Stringendo talmente forte da staccarle la parte superiore del mignolo della mano sinistra. Le urla del litigio e poi quelle di dolore hanno attirato l’attenzione di alcuni passanti che hanno soccorrso immediatamente la giovane donna, riversa per terra, con la mano sanguinante. Sono stati gli stessi soccorritori a chiedere l’intervento della polizia. La Volante ha raggiunto via Vittorio Veneto, mentre arrivava anche l’ambulanza del 118 che ha caricato la donna trasportandola al pronto soccorso. Gli agenti hanno recuperato la falange staccata, portandola all’ospedale. Ora la giovane è ricoverata nel reparto di ortopedia. Non è stato possibile riattaccare il pezzo di dito mancante.

A. R. è stato rintracciato dagli agenti nella sua abitazione dopo una decina di minuti dall’aggressione. Dopo l’arresto il 41enne è stato accompagnato nel carcere di Nuchis dove ha trascorso la notte. Ieri mattina, la direttissima. Il giovane ha ammesso di aver dato un morso alla mano della sua fidanzata. Il suo avvocato chiederà che venga giudicato con rito alternativo.
 

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