Più bagnini nei lidi i Comuni investono nella sicurezza
PALAU. Lidi sicuri nei comuni costieri di Palau, La Maddalena, Arzachena e Santa Teresa. Le amministrazioni hanno attivato servizi aggiuntivi di salvamento sui litorali, integrando quelli già...
03 agosto 2017
2 MINUTI DI LETTURA
PALAU. Lidi sicuri nei comuni costieri di Palau, La Maddalena, Arzachena e Santa Teresa. Le amministrazioni hanno attivato servizi aggiuntivi di salvamento sui litorali, integrando quelli già coperti dai concessionari balneari.
Palau. Sulle spiagge di Palau Vecchio e Le Saline è attivo il servizio di salvataggio e assistenza bagnanti. I due lidi sono gli unici del territorio senza concessioni balneari, quindi prive dell'assistenza di un bagnino. Con un investimento di quasi 20mila euro il settore Ambiente ha affidato la gestione alla locale cooperativa Orsociale, selezionata attraverso una procedura negoziata, aveva garantito il servizio anche nel 2016. Sino a metà settembre tre addetti garantiranno una copertura totale di assistenza di oltre 800 ore.
La Maddalena. «Introdotto dalla passata stagione – spiega il sindaco Luca Montella -, quest'anno il servizio è attivo dalle 9 alle 19 anche sulla spiaggia di Punta Tegge, oltre che su quelle di Bassa Trinita e Monte d'Arena. Inoltre abbiamo aggiunto una moto d'acqua con barella e un bagnino per le eventuali operazioni di salvamento nelle isole. Il Comune spende oltre 25mila euro».
Arzachena. Anche l'amministrazione di Arzachena ha implementato il servizio. «È affidato alla locale protezione civile Agosto '89 – afferma l'assessore al Demanio, Alessandro Careddu -. Ora, oltre a quello di base a Porto Cervo, ha in dotazione un altro gommone sul porto di Cannigione, indispensabile per il servizio di salvamento dalle Saline sino a Porto Cervo. Sul territorio ci sono 58 concessionari che garantiscono, come previsto dalle normative, l'assistenza dei bagnini ai bagnanti. Nelle piccole spiagge il Comune ha posizionato inoltre un'adeguata cartellonistica».
Santa Teresa. L'amministrazione di Santa Teresa spende invece nella stagione estiva più di 50mila euro per il servizio di salvamento, è affidato alla locale cooperativa Octopus, che si occupa anche della pulizia di 12 arenili. Tre bagnini fissi sono presenti nelle spiagge affollate di Rena di Ponente, Santa Reparata e Rena Bianca. (w.b.)
Palau. Sulle spiagge di Palau Vecchio e Le Saline è attivo il servizio di salvataggio e assistenza bagnanti. I due lidi sono gli unici del territorio senza concessioni balneari, quindi prive dell'assistenza di un bagnino. Con un investimento di quasi 20mila euro il settore Ambiente ha affidato la gestione alla locale cooperativa Orsociale, selezionata attraverso una procedura negoziata, aveva garantito il servizio anche nel 2016. Sino a metà settembre tre addetti garantiranno una copertura totale di assistenza di oltre 800 ore.
La Maddalena. «Introdotto dalla passata stagione – spiega il sindaco Luca Montella -, quest'anno il servizio è attivo dalle 9 alle 19 anche sulla spiaggia di Punta Tegge, oltre che su quelle di Bassa Trinita e Monte d'Arena. Inoltre abbiamo aggiunto una moto d'acqua con barella e un bagnino per le eventuali operazioni di salvamento nelle isole. Il Comune spende oltre 25mila euro».
Arzachena. Anche l'amministrazione di Arzachena ha implementato il servizio. «È affidato alla locale protezione civile Agosto '89 – afferma l'assessore al Demanio, Alessandro Careddu -. Ora, oltre a quello di base a Porto Cervo, ha in dotazione un altro gommone sul porto di Cannigione, indispensabile per il servizio di salvamento dalle Saline sino a Porto Cervo. Sul territorio ci sono 58 concessionari che garantiscono, come previsto dalle normative, l'assistenza dei bagnini ai bagnanti. Nelle piccole spiagge il Comune ha posizionato inoltre un'adeguata cartellonistica».
Santa Teresa. L'amministrazione di Santa Teresa spende invece nella stagione estiva più di 50mila euro per il servizio di salvamento, è affidato alla locale cooperativa Octopus, che si occupa anche della pulizia di 12 arenili. Tre bagnini fissi sono presenti nelle spiagge affollate di Rena di Ponente, Santa Reparata e Rena Bianca. (w.b.)
