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L’assessore: «Acqua cara e non potabile»

LURAS. «L'acqua che paghiamo è troppo cara». Parola di Piero Giua, assessore all'Ambiente del comune di Luras che accusa Abbanoa. «Paghiamo per acqua buona e potabile ma visto che, spesso, non è così...

10 agosto 2017
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LURAS. «L'acqua che paghiamo è troppo cara». Parola di Piero Giua, assessore all'Ambiente del comune di Luras che accusa Abbanoa. «Paghiamo per acqua buona e potabile ma visto che, spesso, non è così vogliamo pagare il giusto: se l'acqua è potabile ha un costo, se no deve averne un altro. È troppo tempo che si va avanti così». Il titolare dell'assessorato all'Ambiente racconta di disservizi offerti dal gestore. «Più volte si è chiesto tariffe adeguate al servizio che si riceve. Ma niente». Un altro disservizio raccontato da Piero Giua riguarda lo sportello di Abbanoa a Tempio: «Non basta il personale, ce ne vorrebbe di più. Chi ci lavora lo fa in modo egregio ma non è sufficiente per evitare le code. Si dovrebbe pensare a potenziare gli sportelli territoriali di Abbanoa che sono a contatto col pubblico - aggiunge Giua - anche perchè sono territoriali nel vero senso della parola: non servono solo gli utenti di Tempio, Luras o centri limitrofi ma di una vasta porzione di territorio ampio. Abbanoa dovrebbe riflettere su queste cose che sono consigli per migliorare i servizi ai cittadini». L'assessore ha raccolto diverse lamentele tra i cittadini luresi che riguardano le tariffe applicate in bolletta. (s.d.)

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