Gnocchi e frittelle per il ferragosto sul Monte Limbara
di Angelo Mavuli
Oggi l’edizione numero 61 della tradizionale festa d’estate Canti e balli galluresi. Mobilitate tutte le forze di polizia
15 agosto 2017
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TEMPIO. Oggi per i vacanzieri che si trovano in Gallura, siano essi al mare o in città, un appuntamento d’obbligo diventa Tempio con la sua “Festa della Montagna” a Vallicciola, sul Limbara. Festa importante e divertente organizzata sin dal 1956 dalla Pro loco cittadina. La manifestazione avrà inizio a Vallicciola alle 12 con la celebrazione della messa da parte di monsignor Sebastiano Sanguinetti. Il rito verrà accompagnato dagli antichi canti sacri del Coro Su Nugoresu già esibitosi qualche ora prima con canti profani per la gioia dei turisti più mattinieri. Alle 13,15, previo ritiro di un buono d’acquisto, verrà servito ai tavoli il pranzo tipico della festa. Gnocchi al sugo di carne, spezzatino con carne di vitello, pane acqua e vino. Sul posto opererà anche la classe dei fidali del 72 che proporrà panini con salsiccia cucinata alla brace sul posto, patatine fritte, le frittelle lunghe, tipico dolce del carnevale tempiese e le seadas con miele o zucchero. Sul posto funzionerà anche un attrezzato servizio bar ed una serie di stand gastronomici.
Il pomeriggio verrà allietato da una serie di canti tradizionali galluresi, con il coinvolgimento del pubblico e l’esibizione di Giovanni Puggioni, Luigino Cossu, Franco Demuru, Maria Teresa Pirrigheddu e Antonio Marongiu. Tutti artisti di valore che da anni calcano i palchi con i canti tradizionali della Gallura non solo nell’isola ma anche sul continente ed all’estero, dove vengono invitati spesso dai circoli dei sardi, presenti in tutta Europa.
La festa della montagna, per la cui sicurezza sono impiegate tutte le forze di polizia presenti in città, verrà conclusa alle 17,30 da un concerto del coro Su Nugoresu di Nuoro, molto presente quest’estate nelle sagre galluresi, a significare il profondo rapporto d’amicizia che intercorre fra la Gallura e il coro. Per la giornata, a cura della Pro loco, verrà istituito dalle 8,30 in poi anche un servizio bus sino all’ex eliporto, poco distante dal luogo dei festeggiamenti. Come sempre, si raccomanda di rispettare la segnaletica stradale e i divieti di sosta, per fare in modo che una corsia di marcia sia sempre libera.
Il pomeriggio verrà allietato da una serie di canti tradizionali galluresi, con il coinvolgimento del pubblico e l’esibizione di Giovanni Puggioni, Luigino Cossu, Franco Demuru, Maria Teresa Pirrigheddu e Antonio Marongiu. Tutti artisti di valore che da anni calcano i palchi con i canti tradizionali della Gallura non solo nell’isola ma anche sul continente ed all’estero, dove vengono invitati spesso dai circoli dei sardi, presenti in tutta Europa.
La festa della montagna, per la cui sicurezza sono impiegate tutte le forze di polizia presenti in città, verrà conclusa alle 17,30 da un concerto del coro Su Nugoresu di Nuoro, molto presente quest’estate nelle sagre galluresi, a significare il profondo rapporto d’amicizia che intercorre fra la Gallura e il coro. Per la giornata, a cura della Pro loco, verrà istituito dalle 8,30 in poi anche un servizio bus sino all’ex eliporto, poco distante dal luogo dei festeggiamenti. Come sempre, si raccomanda di rispettare la segnaletica stradale e i divieti di sosta, per fare in modo che una corsia di marcia sia sempre libera.
