Costa protetta dal superelicottero
di Giampiero Cocco
Il mezzo della Guardia Costiera impiegato per il soccorso in mare e la sorveglianza dell’arcipelago
20 agosto 2017
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OLBIA. L’operazione “Mare sicuro 2017” portata avanti dalle capitanerie di porto e dalla guardia costiera del Nord Sardegna prosegue senza soste. Alle trenta unità navali che ogni giorno escono in mare dai porto di Olbia, Golfo Aranci, La Maddalena, Porto Torres ed Alghero si è aggiunto, da alcuni giorni, l’elicottero Aw 139 di stanza a Decimomannu, per l’occasione di base all’aeroporto di Olbia Costa Smeralda. Il supporto aereo è propedeutico al massiccio impiego del velivolo ognitempo che sarà utilizzato, in ambito di azioni di soccorso e supporto antiterrorismo, nei prossimi giorni nell’arcipelago della Maddalena, dove si terrà una manifestazione musicale che richiamerà nell’isola oltre 30 mila persone.
L’elicottero, dotato di sistemi di rilevamento all’infrarosso e di una telecamera ad altissima definizione con visore notturno, è in grado di operare in ogni condizioni di tempo per soccorrere feriti o evacuare, con il verricello, persone in stato di grave pericolo.
L’Aw 139, un velivolo dotato di altissima tecnologia, resterà operativo nel Nord Sardegna tra la fine del mese e i primi giorni di settembre, a disposizione della Direzione marittima di Olbia e della prefettura di Sassari che coordina, in queste drammatiche ore di recrudescenza delle azioni terroristiche di matrice islamica, l’ordine e la sicurezza pubblica in attuazione delle nuove disposizioni impartite dal Ministero dell’interno. Sicurezza in mare e a terra, dunque, ma anche controlli finalizzati alla prevenzione antiabbordaggio, e dunque antiterrorismo, in un’area, quella del mare che bagna il nord Sardegna, che pullula di natanti di ogni genere, dal più piccolo dei canotti alla maestova nave a vela più grande del mondo, il Sailing Yacht “A”, 119 metri di ipertecnologia di proprietà del russo Andrey Melnichenko. Il controllo nelle aree marine protette e sulla intera costa viene coordinato dalla direzione marittima di Olbia, diretta dal capitano di vascello Maurizio Trogu, è vede in campo le diverse motovedette che operano in mare, con il supporto aereo dell’Aw 139. Ieri l’elicottero ha individuato, seguito e fatto fermare un grosso gommone che ha attraversato, ad alta velocità, un tratto di mare della riserva marina di Tavolara ad altissima velocità. Lo stesso velivolo, poco più tardi, ha simulato il recupero di alcun i feriti rimasti incastrati nella brulla scogliera di Municca, davanti alla Rena Bianca di Santa Teresa, con uno dei soccorritori sceso a terra agganciato al verricello per consentire ai “feriti” di poter essere issati a bordo e trasferiti in ospedale. Prove tecniche di una operazione di pubblica sicurezza e di attuazione delle misure antiterrorismo che vedono impegnate tutte le forze dell’ordine, compresa la Guardi Costiera e i suoi modernissimi mezzi di soccorso.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
L’elicottero, dotato di sistemi di rilevamento all’infrarosso e di una telecamera ad altissima definizione con visore notturno, è in grado di operare in ogni condizioni di tempo per soccorrere feriti o evacuare, con il verricello, persone in stato di grave pericolo.
L’Aw 139, un velivolo dotato di altissima tecnologia, resterà operativo nel Nord Sardegna tra la fine del mese e i primi giorni di settembre, a disposizione della Direzione marittima di Olbia e della prefettura di Sassari che coordina, in queste drammatiche ore di recrudescenza delle azioni terroristiche di matrice islamica, l’ordine e la sicurezza pubblica in attuazione delle nuove disposizioni impartite dal Ministero dell’interno. Sicurezza in mare e a terra, dunque, ma anche controlli finalizzati alla prevenzione antiabbordaggio, e dunque antiterrorismo, in un’area, quella del mare che bagna il nord Sardegna, che pullula di natanti di ogni genere, dal più piccolo dei canotti alla maestova nave a vela più grande del mondo, il Sailing Yacht “A”, 119 metri di ipertecnologia di proprietà del russo Andrey Melnichenko. Il controllo nelle aree marine protette e sulla intera costa viene coordinato dalla direzione marittima di Olbia, diretta dal capitano di vascello Maurizio Trogu, è vede in campo le diverse motovedette che operano in mare, con il supporto aereo dell’Aw 139. Ieri l’elicottero ha individuato, seguito e fatto fermare un grosso gommone che ha attraversato, ad alta velocità, un tratto di mare della riserva marina di Tavolara ad altissima velocità. Lo stesso velivolo, poco più tardi, ha simulato il recupero di alcun i feriti rimasti incastrati nella brulla scogliera di Municca, davanti alla Rena Bianca di Santa Teresa, con uno dei soccorritori sceso a terra agganciato al verricello per consentire ai “feriti” di poter essere issati a bordo e trasferiti in ospedale. Prove tecniche di una operazione di pubblica sicurezza e di attuazione delle misure antiterrorismo che vedono impegnate tutte le forze dell’ordine, compresa la Guardi Costiera e i suoi modernissimi mezzi di soccorso.
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