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La decima festa dell’Agliola un bel successo di pubblico

La decima festa dell’Agliola un bel successo di pubblico

CALANGIANUS. L’ultimo sabato di agosto ha, da 10 anni, un appuntamento obbligato per una bella fetta della popolazione: la festa dell’Agliola, il tentativo incontrarsi come si usava un tempo sotto le...

30 agosto 2017
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CALANGIANUS. L’ultimo sabato di agosto ha, da 10 anni, un appuntamento obbligato per una bella fetta della popolazione: la festa dell’Agliola, il tentativo incontrarsi come si usava un tempo sotto le querce per consumare qualcosa e rinnovare rapporti di amicizia. Così è stato anche in questa occasione.

Il comitato, presieduto da Sandro Amadori, forte dei legami di un bel gruppo di amici, ci crede davvero e fa il possibile perché l’iniziativa si affermi. Si è giunti alla decima edizione, appunto. Forse un po’ meno affluenza al pranzo visto il gran caldo ma alla sera era assicurato il pienone, segno che la festa era attesa e voluta. Oltre mille i convenuti che hanno apprezzato il menù che si offriva: gnocchetti alla sarda e pecora in cappotto. Poi in ogni tavolata, i gruppi di amici garantivano come antipasto quanto di meglio poteva offrire la cucina di famiglia con apprezzati salumi e vini che volevano battere in qualità il vino offerto dagli organizzatori. Poi gran balli e danze sino a notte fonda con fisarmonica e le note della Band Fabio & Fabio.

Tutto era iniziato con la messa alle 12 celebrata da don Umberto Deriu nella chiesetta della Madonna delle grazie. I giovani promotori in prima fila, con la loro presenza, volevano significare la scelta di valorizzare un sito tanto caro davvero ai calangianesi. Nel pomeriggio alle 18 una bella gara di cross, il 3° Trofeo “L’Agliola”, sul tracciato dell’ex ferrovia per Monti con la partecipazione e di un centinaio di atleti di varie categorie ed età. Infine da parte del presidente Sandro Amadori un grazie a «tutti coloro che hanno partecipato a questa bella festa nata senza pretese e ad alcuni concittadini, Nicola Sassu, Ugo Molinas, Carlo Ferrari, Sergio Pala davvero generosi con il comitato».(p.z.)



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