La Nuova Sardegna

OLBIA. Chiudono le guardie turistiche e a settembre l’assistenza per i turisti in vacanza verrà garantita dal servizio di guardia medica. La chiusura dei 15 ambulatori di guardia turistica è iniziata ieri. I primi a chiudere sono quelli di Porto Rotondo e Porto Cervo, mentre la struttura della Maddalena è stata potenziata in vista dei festeggiamenti in programma per l’anniversario dell’isola. La chiusura degli ambulatori proseguirà oggi con Olbia, mentre domenica sarà la volta di Cannigione. Tutte gli altri ambulatori (Arzachena, Budoni, Golfo Aranci, Palau, Porto San Paolo, San Teodoro, Santa Teresa di Gallura per il distretto di Olbia, Badesi, Trinità d’Agultu e Aglientu per il distretto di Tempio) chiuderanno lunedì mattina.

La Assl informa che nel mese di settembre i turisti e i non residenti potranno comunque contare sul servizio di continuità assistenziale garantito negli ambulatori di guardia medica (attiva nei giorni festivi e prefestivi e nelle ore notturne dei giorni feriali) dislocati nei vari comuni della Gallura. Sempre la Assl ricorda che le guardie mediche e quelle turistiche sono strutture pubbliche presidiate da medici che assicurano prestazioni sanitarie in continuità assistenziale; nei casi di gravi patologie che comportano prestazioni specialistiche ospedaliere urgenti ci si deve invece rivolgere ai pronto soccorso degli ospedali di Olbia, Tempio e La Maddalena.