il concorso
In vetrina i tesori della viticoltura
A Porto San Paolo la rassegna estiva dello storico Premio Gallura
05 settembre 2017
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LOIRI PORTO SAN PAOLO. Mare cristallino, ambiente incontaminato e vista strepitosa sull'isola di Tavolara, gioiello dell'Area maria protetta, Porto San Paolo è la location ideale per la promozione turistica dei gioielli dell’enogastronomia. Non a caso da anni Porto San paolo ospita anche tradizionale manifestazione estiva collegata al concorso enologico regionale Premio Gallura, giunto alla 23ª edizione, riservato ai viticoltori sardi.
Dal lontano 1994, il premio Gallura organizzato da Enoturismo in Sardegna del patron Giuliano Lenzini, è cresciuto d'importanza, sia quantitativamente per il numero dei produttori presenti, che per qualità dei vini in gara che si sono affermati anche in altre selezioni.
Nell'ultima edizione, che si è svolta nel marzo scorso, oltre 80 sono stati i viticoltori giunti dal Nord Sardegna per partecipare al concorso che in tutti questi anni ha visto nascere e crescere aziende che oggi sono realtà importanti del panorama vitivinicolo regonale. L’iniziativa estiva, con la consegna dei premi e la degustazione dei prodotti, è il vero momento clou del Premio Gallura. È il momento in cui le località turistiche della costa sono affollate di vacanzieri, cioè il momento giusto per presentare i vini isolani abbinati ai prodotti della gastronomia locale.
La vetrina di Porto San Paolo nei giorni scorsi ha raggiunto l’obiettivo prefissato, grazie la presenza di tantissimi turisti, curiosi e appassionati sardi. «L'obiettivo – ha commentato Giuliano Lenzini – è stato quello di far conoscere e apprezzare i vini dei rispettivi territori di provenienza dei viticoltori». Così i turisti hanno scoperto l'arvisionadu di Benetutti prodotto da Franco Cidali, il bianco di Benetutti di Tonino Sini. Mentre i fratelli Sanna di Berchidda e Tonino Farina di Bono hanno fatto degustare i cabernet e i merlot, oltre al vermentino che in Gallura è sempre di casa. Apprezzati anche il nepente dell'azienda Gostolai di Oliena e il cagnulari di Alba & Spanedda di Ossi. Quest'ultimo vitigno ormai rivalutato e apprezzato anche dal grande pubblico.
Alla manifestazione tenuta a Porto San Paolo, ormai un classico dell’estate, hanno partecipato tutti i viticoltori in concorso, premiati e no. Presenti anche il sindaco Francesco Lai e il consigliere regionale Giuseppe Meloni. Da parte di tutti l’impegno a sostenere anche per il futuro l’organizzazione del Premio Gallura e a consolidarne l’importanza nel territorio e in tutta l’isola.(g.m.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Dal lontano 1994, il premio Gallura organizzato da Enoturismo in Sardegna del patron Giuliano Lenzini, è cresciuto d'importanza, sia quantitativamente per il numero dei produttori presenti, che per qualità dei vini in gara che si sono affermati anche in altre selezioni.
Nell'ultima edizione, che si è svolta nel marzo scorso, oltre 80 sono stati i viticoltori giunti dal Nord Sardegna per partecipare al concorso che in tutti questi anni ha visto nascere e crescere aziende che oggi sono realtà importanti del panorama vitivinicolo regonale. L’iniziativa estiva, con la consegna dei premi e la degustazione dei prodotti, è il vero momento clou del Premio Gallura. È il momento in cui le località turistiche della costa sono affollate di vacanzieri, cioè il momento giusto per presentare i vini isolani abbinati ai prodotti della gastronomia locale.
La vetrina di Porto San Paolo nei giorni scorsi ha raggiunto l’obiettivo prefissato, grazie la presenza di tantissimi turisti, curiosi e appassionati sardi. «L'obiettivo – ha commentato Giuliano Lenzini – è stato quello di far conoscere e apprezzare i vini dei rispettivi territori di provenienza dei viticoltori». Così i turisti hanno scoperto l'arvisionadu di Benetutti prodotto da Franco Cidali, il bianco di Benetutti di Tonino Sini. Mentre i fratelli Sanna di Berchidda e Tonino Farina di Bono hanno fatto degustare i cabernet e i merlot, oltre al vermentino che in Gallura è sempre di casa. Apprezzati anche il nepente dell'azienda Gostolai di Oliena e il cagnulari di Alba & Spanedda di Ossi. Quest'ultimo vitigno ormai rivalutato e apprezzato anche dal grande pubblico.
Alla manifestazione tenuta a Porto San Paolo, ormai un classico dell’estate, hanno partecipato tutti i viticoltori in concorso, premiati e no. Presenti anche il sindaco Francesco Lai e il consigliere regionale Giuseppe Meloni. Da parte di tutti l’impegno a sostenere anche per il futuro l’organizzazione del Premio Gallura e a consolidarne l’importanza nel territorio e in tutta l’isola.(g.m.)
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