La Nuova Sardegna

Olbia

Un razzo marino la causa dell’incendio scoppiato alle Cemm

di Andrea Nieddu
Un razzo marino la causa dell’incendio scoppiato alle Cemm

La Maddalena, in corso gli accertamenti sulle responsabilità Il rogo è stato domato prima che puntasse verso le case

18 settembre 2017
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LA MADDALENA. Un razzo di segnalazione sparato dal mare potrebbe essere la causa dell’incendio scoppiato ieri pomeriggio all’interno del comprensorio della Marina militare, vicino al forte Carlo Felice. I carabinieri della Marina portano avanti le indagini per accertare le responsabilità.

Erano circa le 15.30 quando una nube nera si è sollevata dalla collina che sovrasta Cala Camiciotto. Le fiamme si sono sviluppate all’interno del comprensorio in cui si trovano le scuole sottufficiali. L’area è impervia e molto difficile da raggiungere, in più è delimitata da una recinzione. Subito sono intervenuti i vigili del fuoco e le guardie forestali che sono entrate all’interno dell’area in cui si era sviluppato il rogo. Il vento di maestrale molto teso ha fatto scattare i controlli anche nella zona sottostante in cui si trovano diverse abitazioni. In quell’area hanno operato la protezione civile e i barracelli che hanno creato un cordone di sicurezza, pronti a intervenire nel caso in cui l’incendio avesse puntato verso le case. Oltre alle già menzionate istituzioni erano presenti anche il sindaco Luca Montella e il vice sindaco Massimiliano Guccini che sono rimasti sul posto fino a quando le operazioni di spegnimento non sono terminate. Una volta domato il rogo, i vigili del fuoco, le guardie forestali, la protezione civile e i barracelli si sono spostati all’interno dell’area militare da cui è partito l’incendio entrando direttamente l’ingresso principale dell’ex ospedale militare. Da lì hanno iniziato a bonificare il terreno. Un lavoro che è andato avanti fino al tardo pomeriggio. Era fondamentale disinnescare ogni possibilità che le fiamme, alimentate dal vento previsto anche per la notte, potessero riaccendere i focolai.

Dopo una serie di verifiche la causa dell’incendio, ancora in corso di accertamento, è stata attribuita a un razzo sparato dal mare. I carabinieri della Marina stanno portando avanti le indagini per individuare da quale barca sia stato sparato, se si sia trattato di un incidente o dietro il gesto per fortuna senza gravi conseguenze ci sia il dolo.



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