No alle biciclette in piazza, sequestro dei vigili urbani
di Walkiria Baldinelli
La Maddalena, la polizia locale è intervenuta dopo le richieste di alcuni anziani Hanno raccontato di aver rischiato di essere travolti da un gruppo di ragazzini
26 settembre 2017
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LA MADDALENA. Vietato scorrazzare in bici in piazza Comando, così come nelle altre zone pedonali del centro storico. Lo stabilisce il codice della strada, ma anche un regolamento comunale che disciplina la civile convivenza. Ed è questi due principi di legge che hanno fatto riferimento gli agenti della polizia locale quando hanno deciso di sequestrare le biciclette di alcuni ragazzini.
Dopo numerose segnalazioni arrivate al centralino della polizia locale, soprattutto da parte di anziani che hanno raccontato di essere stati schivati per miracolo più di una volta, gli agenti sono intervenuti in piazza Comando. E dopo aver impartito una lezione di educazione stradale ad alcuni ragazzini un po’ troppo irriverenti in sella, gli agenti hanno preso in deposito le biciclette. «Abbiamo avvertito i genitori che non erano presenti di quanto stava succedendo in piazza – raccontano i vigili – , ogni giorno riceviamo lamentele e segnalazioni. E ogni giorno facciamo prevenzione, insegnando ciò che è consentito e ciò che non si può fare, nel rispetto delle regole, ma anche della convivenza. Alcuni genitori, ignari, si sono scusati del comportamento dei loro figli e hanno dato il loro consenso a trattenere le bici. Altri hanno protestato anche in modo forte».
La notizia delle biciclette prese ai ragazzini ha fatto clamore nell’isola diventando un caso social. Il delegato comunale alla Polizia locale, Gianni Nieddu, pur capendo le ragioni di tutti, si appella al buon senso. «Al di là delle regole che i vigili applicano perché esistono un regolamento e delle norme – sottolinea –, basta il buon senso per capire che devono essere fruibili da tutti».
Dopo numerose segnalazioni arrivate al centralino della polizia locale, soprattutto da parte di anziani che hanno raccontato di essere stati schivati per miracolo più di una volta, gli agenti sono intervenuti in piazza Comando. E dopo aver impartito una lezione di educazione stradale ad alcuni ragazzini un po’ troppo irriverenti in sella, gli agenti hanno preso in deposito le biciclette. «Abbiamo avvertito i genitori che non erano presenti di quanto stava succedendo in piazza – raccontano i vigili – , ogni giorno riceviamo lamentele e segnalazioni. E ogni giorno facciamo prevenzione, insegnando ciò che è consentito e ciò che non si può fare, nel rispetto delle regole, ma anche della convivenza. Alcuni genitori, ignari, si sono scusati del comportamento dei loro figli e hanno dato il loro consenso a trattenere le bici. Altri hanno protestato anche in modo forte».
La notizia delle biciclette prese ai ragazzini ha fatto clamore nell’isola diventando un caso social. Il delegato comunale alla Polizia locale, Gianni Nieddu, pur capendo le ragioni di tutti, si appella al buon senso. «Al di là delle regole che i vigili applicano perché esistono un regolamento e delle norme – sottolinea –, basta il buon senso per capire che devono essere fruibili da tutti».