La Nuova Sardegna

LA MADDALENA. Difende l’azione dei suoi agenti e chiarisce l’articolo di legge alla base della presa in custodia delle bici. I ragazzini possono giocare in piazza, ma non possono creare pericolo per sé stessi e per i passanti. Il comandante della polizia locale della Maddalena, Roberto Poggi, replica alle accuse delle mamme e spiega l’intervento dei vigili. «Nelle aree pedonali come piazza Umberto I ai bambini non è vietato andare in bicicletta. Possono giocare, ma il velocipede deve essere utilizzato solo per scopi ludici. Dopo aver ricevuto alcune segnalazioni con conseguente richiesta di intervento da parte di alcuni cittadini – spiega il comandante Poggi – i miei agenti hanno preso in custodia le biciclette e le hanno portate al comando, per poi essere ritirate dai genitori. Non è stato un intervento repressivo, ma preventivo. Sia per la sicurezza dei ragazzi, sia per gli altri bimbi che giocavano sulla piazza, oltreché per i passanti. Se avessimo voluto fare un’azione repressiva avremmo dovuto applicare l’articolo 190 del Codice della strada che prevede una sanzione di 25 euro per i genitori perché il minore, durante l’attività ludica creava un pericolo per sé e ripeto per gli altri bambini e i passanti». Sul caso interviene anche il delegato alla Polizia locale, Gianni Nieddu. «Al di là delle regole del Codice d ella strada che i vigili sono tenuti ad applicare – sottolinea Nieddu –, serve un po’ di buon senso da parte dei genitori per capire che i loro figli possono giocare o andare in bicicletta, ma nel rispetto delle altre persone che usufruiscono della piazza».