La Nuova Sardegna

Olbia

Un milione e mezzo per 8 chiese campestri

Un milione e mezzo per 8 chiese campestri

Firmata la convenzione tra le Unioni Gallura e Alta Gallura e la Diocesi per il restauro degli edifici sacri

27 settembre 2017
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TEMPIO. È stata firmata ieri nei locali dell’Unione dei Comuni Alta Gallura, la convenzione fra le Unioni “Gallura” e “Alta Gallura” e l’Ufficio Beni culturali della Diocesi di Tempio-Ampurias per il restauro e la funzionalizzazione di otto chieste campestri. Per l’intervento, che prevede anche l’abbattimento delle barriere architettoniche, si spenderà 1 milione e 500mila euro, provenienti dai Fondi Europei “Por Sardegna 2014 - 2020” cofinanziati con fondi provenienti dell’otto per mille alla Chiesa cattolica, nell’ambito del progetto "La Città di Paesi della Gallura", che fra il 2016 ed il 2017 aveva visto impegnati fattivamente Toni Stangoni, allora sindaco di Badesi e presidente dell’Unione dei Comuni Alta Gallura ed Emiliano Deiana, sindaco di Bortigiadas ed allora coordinatore politico della stessa Unione.

L’Unione ieri era rappresentata dal presidente Agostino Pirredda, sindaco di Luogosanto, mentre la Diocesi da don Francesco Tamponi nella duplice veste di direttore dell’Ufficio diocesano e delegato regionale per i Beni Culturali della Sardegna, alla cui caparbietà e perfetta conoscenza della materia si devono, in questi ultimi 20 anni, gli interventi di restauro e recupero degli edifici sacri.

L’atto è stato firmato con l’ausilio tecnico-legale di Jeanne Francine Murgia, della segretaria generale dell’Unione. Alla firma hanno assistito anche Anna Paola Aisoni, vice sindaco di Tempio ed Emiliano Deiana, attualmente presidente dell’Anci Sardegna, nonché sindaco di Bortigiadas. L’atto stipulato ieri mattina interesserà otto chiese campestri molto conosciute ed amate sul territorio. Riferibili, per la devozione che le circonda, non soltanto al comune di pertinenza ma anche ad altri centri vicini.

Questo il loro elenco, riservandoci su ogni edificio sacro una più ampia analisi. San Pietro di Silonis a circa 10 chilometri da Luras, Santu Juanni di Liscia, pertinente sul territorio di Tempio ma appartenente come giurisdizione alla parrocchia di Calangianus, San Simplicio in località Lu Macchietu di Bassacutena, La Trinitai, a circa 4 chilometri da Tempio, fatto oggetto recentemente, di un atroce atto sacrilego. Sant’Andria a 7 chilometri da Luogosanto, Sant’Antoni di li Colti ( Sant’Antonio da Padova), a circa 1 chilometro e mezzo da Trinità d’Agultu, Santu Brancacciu (San Pancrazio), a circa 5 chilometri da Aglientu ed infine Santu Baignu di Petra Bàina (San Gavino), a circa 5 chilometri da Viddalba. (a.m.)



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