Maxi investimento per l’albergo diffuso: progetto in Consiglio
di Angelo Mavuli
Il sindaco annuncia seduta su “Turismo a metro cubo zero”: grande opportunità di promozione economica e culturale
29 settembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA
TEMPIO. Il progetto “Turismo a metro cubo zero”, (venti milioni di euro di investimenti privati in sette anni, sessanta nuove camere d’albergo, suite, ristorante, eleganti e vecchie cantine, aree relax, settemila metri cubi di case cadenti e pericolose recuperate e restituite alla città e ai vecchi splendori), a breve entrerà ufficialmente in consiglio comunale, dopo esserci entrato, sottovoce, il 4 luglio scorso, con una interrogazione di Antonio Balata, capogruppo di Tempio Libera. Ad annunciarlo con una lunga comunicazione, durante l’ultimo Consiglio, è stato Andrea Biancareddu, che nei mesi precedenti aveva già avuto una serie di incontri con gli investitori, peraltro ricevuti a suo tempo dall’esecutivo, con tutti gli onori nel Palazzo.
Evidentemente però, dopo le giuste formalità, è arrivato il momento che dai convenevoli, si passi all’azione, ognuno per la parte che gli compete. Si può dire subito, in estrema sintesi, che il sindaco si è dichiarato primo sostenitore del progetto. Nel quale però intende coinvolgere in pieno l’intera città.
«L’amministrazione - scrive Biancareddu, dopo la cronistoria dell’ultimo anno di incontri -, nel progetto di Michele Ragazzi, Andrea Azara e Giovanna Cannas e tutti i loro partner, ha colto il loro profondo rispetto per la città, per la sua storia e per l’identità fieramente riconosciuta che merita opportuna valorizzazione. Le finalità e le modalità presentate dal progetto - dice ancora il sindaco -, hanno trovato la piena condivisione dell’intera giunta, sindaco in testa, che vi vedono una preziosa, irripetibile opportunità per Tempio e l’intero territorio. La promozione turistica e culturale, la valorizzazione della sua storia per farne elementi attrattori assieme al rispetto dell’ambiente, è ciò che l’amministrazione vuole fare per Tempio. Il progetto Turismo a Metro Cubo Zero ne rappresenta la concreta meravigliosa possibilità».
Da Biancareddu arriva anche l’impegno immediato ad analizzare dettagliatamente e risolvere le criticità rappresentate dagli investitori in diversi incontri. Solo per citarne alcune, decoro urbano, in tutti i suoi molteplici aspetti, accessibilità e sosta nel centro storico, maggiore attenzione per lo stesso, cura degli ingressi e altro ancora. Da Biancareddu, infine, l’annuncio di un consiglio comunale dedicato durante il quale ufficializzare il cronoprogramma di interventi.
Evidentemente però, dopo le giuste formalità, è arrivato il momento che dai convenevoli, si passi all’azione, ognuno per la parte che gli compete. Si può dire subito, in estrema sintesi, che il sindaco si è dichiarato primo sostenitore del progetto. Nel quale però intende coinvolgere in pieno l’intera città.
«L’amministrazione - scrive Biancareddu, dopo la cronistoria dell’ultimo anno di incontri -, nel progetto di Michele Ragazzi, Andrea Azara e Giovanna Cannas e tutti i loro partner, ha colto il loro profondo rispetto per la città, per la sua storia e per l’identità fieramente riconosciuta che merita opportuna valorizzazione. Le finalità e le modalità presentate dal progetto - dice ancora il sindaco -, hanno trovato la piena condivisione dell’intera giunta, sindaco in testa, che vi vedono una preziosa, irripetibile opportunità per Tempio e l’intero territorio. La promozione turistica e culturale, la valorizzazione della sua storia per farne elementi attrattori assieme al rispetto dell’ambiente, è ciò che l’amministrazione vuole fare per Tempio. Il progetto Turismo a Metro Cubo Zero ne rappresenta la concreta meravigliosa possibilità».
Da Biancareddu arriva anche l’impegno immediato ad analizzare dettagliatamente e risolvere le criticità rappresentate dagli investitori in diversi incontri. Solo per citarne alcune, decoro urbano, in tutti i suoi molteplici aspetti, accessibilità e sosta nel centro storico, maggiore attenzione per lo stesso, cura degli ingressi e altro ancora. Da Biancareddu, infine, l’annuncio di un consiglio comunale dedicato durante il quale ufficializzare il cronoprogramma di interventi.
