La “Città dei paesi” entra nella fase due Imprese protagoniste
di Angelo Mavuli
Illustrate le linee guida del piano territoriale per le aziende Il presidente Pirredda: «Un treno che porta 70 mila abitanti»
07 ottobre 2017
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TEMPIO. Nella sala conferenze della Palazzina Comando della Pischinaccia, affollata in ogni ordine di posti, sono state presentate le linee guida del bando territoriale Gallura, nell’ambito del più ampio progetto di sviluppo territoriale “La città dei Paesi della Gallura”. Protagoniste le imprese del territorio.
Riservato in questa seconda fase alle aziende localizzate nei 16 comuni aderenti alle Unioni dei comuni Alta Gallura e Gallura. A differenza della prima fase, sottoscritta con la Regione il 9 gennaio e ormai operante quasi a pieno regime destinata ai comuni e agli enti, la presentazione del nuovo intervento era riservata alle imprese con un intervento finanziario pari a 4 milioni e 200 mila euro. 700 mila destinati alle imprese già esistenti o a nuove imprese che operano nei settori della qualità della vita e servizi alle persone; 3 milioni 500 mila per le nuove aziende.
Saluti istituzionali. A fare gli onori di casa, in assenza del sindaco, impegnato a Cagliari nella maratona sulla Riforma sanitaria, è stato il vice sindaco Anna Paola Aisoni che non ha nascosto la soddisfazione «di ospitare un Consesso così importante, sia per la portata del progetto sia per le presenze istituzionali, politiche, sindacali e imprenditoriali davvero notevoli e che aprono il cuore alla speranza». Il saluto per l’Unione Gallura è stato portato invece dal sindaco Gian Franco Pinducciu di Telti. Agostino Pirredda, presidente dell’Unione, è entrato nel merito della presentazione del progetto. « Un treno in corsa – ha detto – che porta con sé 16 Paesi, 70 mila abitanti e tante realtà imprenditoriali, che staziona a Tempio coordinato dalla Unione dei Comuni Alta Gallura individuata come soggetto attuatore unico».
Lavoro di squadra. Pirredda ha ringraziato «lo staff dell’Unione guidato dalla dottoressa Jeanne Francine Murgia», e ha ricordato il contributo dato anche dal lavoro, nel 2015, di Francesco Muntoni, allora sindaco di Aggius e successivamente di Stefano Pisciottu, sindaco di Santa Teresa Gallura, di Tony Stangoni già sindaco di Badesi e di Emiliano Deiana, sindaco di Bortigiadas, tutti già presidenti dell’Unione).
Supporti. Per la descrizione tecnica e burocratica del progetto «che ha necessità sicuramente di altri incontri», come ha sottolineato lo stesso Pirredda, sono intervenuti Gavino Sini, presidente della Camera di Commercio di Sassari, (il cui personale sarà presente a Tempio dal 9 al 31 ottobre, dal lunedì al venerdì, a supporto delle imprese), Antonello Piras e Gian Luca Cadeddu del Centro regionale di programmazione. Il progetto di sviluppo che poggia le basi su una concezione sinergica del territorio è pronto ad affrontare una delle sue fasi più importanti.
Riservato in questa seconda fase alle aziende localizzate nei 16 comuni aderenti alle Unioni dei comuni Alta Gallura e Gallura. A differenza della prima fase, sottoscritta con la Regione il 9 gennaio e ormai operante quasi a pieno regime destinata ai comuni e agli enti, la presentazione del nuovo intervento era riservata alle imprese con un intervento finanziario pari a 4 milioni e 200 mila euro. 700 mila destinati alle imprese già esistenti o a nuove imprese che operano nei settori della qualità della vita e servizi alle persone; 3 milioni 500 mila per le nuove aziende.
Saluti istituzionali. A fare gli onori di casa, in assenza del sindaco, impegnato a Cagliari nella maratona sulla Riforma sanitaria, è stato il vice sindaco Anna Paola Aisoni che non ha nascosto la soddisfazione «di ospitare un Consesso così importante, sia per la portata del progetto sia per le presenze istituzionali, politiche, sindacali e imprenditoriali davvero notevoli e che aprono il cuore alla speranza». Il saluto per l’Unione Gallura è stato portato invece dal sindaco Gian Franco Pinducciu di Telti. Agostino Pirredda, presidente dell’Unione, è entrato nel merito della presentazione del progetto. « Un treno in corsa – ha detto – che porta con sé 16 Paesi, 70 mila abitanti e tante realtà imprenditoriali, che staziona a Tempio coordinato dalla Unione dei Comuni Alta Gallura individuata come soggetto attuatore unico».
Lavoro di squadra. Pirredda ha ringraziato «lo staff dell’Unione guidato dalla dottoressa Jeanne Francine Murgia», e ha ricordato il contributo dato anche dal lavoro, nel 2015, di Francesco Muntoni, allora sindaco di Aggius e successivamente di Stefano Pisciottu, sindaco di Santa Teresa Gallura, di Tony Stangoni già sindaco di Badesi e di Emiliano Deiana, sindaco di Bortigiadas, tutti già presidenti dell’Unione).
Supporti. Per la descrizione tecnica e burocratica del progetto «che ha necessità sicuramente di altri incontri», come ha sottolineato lo stesso Pirredda, sono intervenuti Gavino Sini, presidente della Camera di Commercio di Sassari, (il cui personale sarà presente a Tempio dal 9 al 31 ottobre, dal lunedì al venerdì, a supporto delle imprese), Antonello Piras e Gian Luca Cadeddu del Centro regionale di programmazione. Il progetto di sviluppo che poggia le basi su una concezione sinergica del territorio è pronto ad affrontare una delle sue fasi più importanti.
