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L’Acli di Sassari dona un defibrillatore alla casa di riposo

L’Acli di Sassari dona un defibrillatore alla casa di riposo

MONTI. La casa di riposo parrocchiale “San Giovanni Battista” dispone di un defibrillatore grazie all’iniziativa della Federazione anziani e pensionati Acli della provincia di Sassari. La consegna è...

10 ottobre 2017
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MONTI. La casa di riposo parrocchiale “San Giovanni Battista” dispone di un defibrillatore grazie all’iniziativa della Federazione anziani e pensionati Acli della provincia di Sassari. La consegna è avvenuta nei locali della stessa struttura alla presenza del presidente provinciale Salvatore Sanna, del segretario Gianni Dettori, del dirigente nazionale senatore Silvio Lai, del responsabile del centro di formazione della Asl n°2 di Olbia dottor Martino Addis, del sindaco di Monti Emanuele Mutzu, del direttore della casa di riposo don Pierluigi Sini e del presidente del circolo Acli di Monti Mario Fiori. All’ultimo momento assente il Presidente del consiglio regionale Gianfranco Ganau per il protrarsi del convegno, ad Ollolai, sullo spopolamento delle zone interne della Sardegna. In apertura Mario Fiori ha ricordato, il finanziamento ottenuto dall’allora giunta comunale guidata da Battista Isoni, di cui faceva parte, per la costruzione dell’edificio che attualmente ospita la casa di riposo, e le diverse iniziative portate avanti dalla FAP-Acli di Sassari in paese. Il sindaco ha posto l’accento sull’impegno della amministrazione nel sociale, la collaborazione con le Acli e, fatto estremamente positivo, che Monti disponga di ben 5 defibrillatori. Gianni Dettori e Salvatore Sanna hanno spiegato di aver scelto la casa di riposo di Monti, «perché è una struttura che svolge un’opera indispensabile nel territorio. Stiamo portando avanti una serie di iniziative che riteniamo utili e a totale vantaggio delle nostre comunità». Don Sini, ha ringraziato per il gesto, ricordando che la struttura ospita una quarantina di anziani, per cui il prezioso strumento salva vita, risulta indispensabile. Il dirigente nazionale, senatore Silvio Lai, ha illustrato le peculiarità del progetto sociale delle Acli e l’attenzione per la Gallura, augurandosi che si punti sulla formazione. Ha chiuso i lavori dottor Martino Addis dell’Asl di Olbia sottolineando l’importanza del defibrillatore. Dati alla mano – ha affermato – con la presenza di una persona capace di usarlo, la percentuale di salvare una vita umana è altissima. Al termine sono stati consegnati oltre trenta attestati, rilasciati dal 118 a cittadini che hanno seguito appositi corsi di formazione (g.m.)



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