La Nuova Sardegna

Olbia

Stalking, Gianni Iervolino condannato a un anno e quattro mesi

Stalking, Gianni Iervolino condannato a un anno e quattro mesi

L'imprenditore-editore è stato riconosciuto colpevole di atti persecutori ai danni di una donna di 40 anni

14 novembre 2017
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TEMPIO. Gianni Iervolino è stato condannato a un anno e quattro mesi per stalking. La sentenza è stata pronunciata oggi 14 novembre dal tribunale di Tempio Pausania.

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Assistito dall'avvocato Ettore Licheri, Iervolino, 74 anni, imprenditore di origini campane ma olbiese d'adozione, è stato riconosciuto colpevole di atti persecutori ai danni di una donna di 40 anni. Era stata lei a denunciarlo per una serie di episodi avvenuti tra il 2016 e il 2017: email, messaggi, pedinamenti e un accesso all'interno della sua abitazione.

Iervolino è noto per essere il proprietario di una serie di lavanderie industriali e l'editore dell'emittente televisiva regionale 5 Stelle Sardegna, prossima al fallimento dopo il licenziamento nel 2015 di tutti i tecnici e dei giornalisti.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l'imprenditore si sarebbe reso responsabile anche dell'attivazione del piano antiterrorismo all'Università La Sapienza di Roma dove era stato scoperto mentre, mascherato con baffi e parrucca, assisteva e filmava la laurea della donna vittima dello stalking. Iervolino dovrà anche risarcirla con 7.500 euro.

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