La Nuova Sardegna

ARZACHENA. Fa ancora notizia lo stop alle riprese audiovisive e alla trasmissione in diretta Facebook dell’ultimo Consiglio, imposto dal presidente dell’assemblea a un privato. Un divieto illegittimo per le minoranze che per protesta hanno abbandonato l’aula. Il sindaco Roberto Ragnedda e il presidente Rino Cudoni, regolamento alla mano, sottolineano che sono vietate le registrazioni fatte da privati. L’articolo 41 sul funzionamento del Consiglio autorizza i giornalisti iscritti all’albo e accreditati, che operano nel rispetto dei codici etici e deontologici della professione. «Siate protagonisti della vita pubblica – dice il sindaco, rivolgendosi ai cittadini – . Partecipate alle sedute per vedere coi vostri occhi cosa accade e come agiscono i rappresentanti di maggioranza e opposizione. Stiamo esaminando la possibilità di dotarci di un canale web tv sui cui trasmettere le sedute in modo regolamentato. Vogliamo garantire un’informazione trasparente per evitare futili strumentalizzazioni». (w.b.)