La Nuova Sardegna

Olbia

Olbia, il palazzo dell’Inail resta vincolato ancora per tre anni

Olbia, il palazzo dell’Inail resta vincolato ancora per tre anni

Per l’affidamento del palazzo di via Tavolara l’Inail ha proceduto secondo trattativa privata a evidenza pubblica

19 novembre 2017
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OLBIA. Per l’affidamento del palazzo di via Tavolara l’Inail ha proceduto secondo trattativa privata a evidenza pubblica, abbassando del 10% il canone di locazione, sulla base dei presupposti delle procedure precedenti. Il primo bando prevedeva un canone di locazione a base d'asta che partiva da 300 mila euro l'anno (25 mila euro al mese), per una durata di sei anni rinnovabili per altri sei. Si disponeva che fosse individuata per la stipula del contratto di locazione l'offerta, al rialzo, più alta rispetto all'importo base.

Inoltre, il bando specificava con chiarezza che la destinazione d’uso dell’immobile comprende le Rsa, le case protette, le residenze assistite, i centri diurni e ogni altro tipo di accoglienza residenziale transitoria. La destinazione dell’edificio resta quindi vincolata alle finalità sociali di Rsa e attività assimilabili fino al 2020 compreso. Dunque la destinazione vincolata durerà fino al 2020, cioè un termine in scadenza tra circa tre anni. Quale sarà dopo il destino di quell'edificio? Prima di tutto bisogna tener conto che il palazzo potrebbe aver bisogno di un nuovo accreditamento per svolgere funzioni di Rsa e per farlo, come confermato dall'Inail, sono necessari lavori di adeguamento della struttura. Dall'impianto antincendio a quello elettrico, più altri lavori indispensabili per adeguare lo stabile alle norme di sicurezza e ai requisiti necessari per lo svolgimento di attività di tipo sanitario. L'importo richiesto per il completamento di questi lavori non è ufficiale, ma potrebbe aggirarsi intorno ai 500 mila euro, anche se non si possono escludere importi superiori. (g.d.m.)

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