La Nuova Sardegna

Olbia

Carnevale, la sei giorni costerà 174mila euro

di Angelo Mavuli

Tempio, la giunta ha approvato il quadro economico dell’evento in programma dall’8 al 13 febbraio

20 novembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





TEMPIO. A distanza di qualche giorno dalle dichiarazioni polemiche del sindaco Andrea Biancareddu contro la decisione della giunta regionale di finanziare con appena 20mila euro la sei giorni del Carnevale tempiese, collocato dal Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, al settimo posto dopo i carnevali di Viareggio, Venezia, Sanremo, Putignano, Ivrea e Oristano, la giunta comunale tempiese, con la delibera numero 193, ha approvato il quadro economico, che prevede una spesa di 174 mila euro, (appena 14 mila euro in più rispetto all’edizione precedente), per il prossimo Carnevale in programma dall’8 al 13 di febbraio. Nei 174mila euro sono previsti anche i 20mila euro regionali, i 15mila euro della Fondazione del Banco di Sardegna, entrambi da accertare ed i quasi 40mila euro del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali Settore carnevali storici, già accertati. I 174mila euro, ottenuti facendo ricorso a diversi capitoli di bilancio, prevedono: la costruzione dei nove carri a concorso, la realizzazione dei carri di Re Giorgio e della Principessa Mannena, il coordinamento dei gruppi ospiti, eventuali eventi di contorno, la promozione della manifestazione e la sicurezza delle sfilate. Sulla sei giorni, quest’anno, peseranno non poco le severe ed ineludibili norme di sicurezza previste dalla Circolare Gabrielli. In contemporanea alla delibera di approvazione del quadro economico, il dirigente responsabile del Settore Servizi alla Persona ed alle Imprese, Piera Sotgiu, sta provvedendo all’emanazione dei relativi avvisi esplorativi, per l’acquisizione di manifestazioni d’interesse, riservate ad operatori economici, possessori delle caratteristiche di legge, disposti con loro progetti a collaborare attivamente all'organizzazione del Carnevale Tempiese e per associazioni ed enti, legalmente costituiti, cui competerà specificatamente, l'organizzazione delle sfilate dei carri allegorici e dei gruppi mascherati, la realizzazione di attività di animazione territoriale, la cura dei servizi logistici, l’organizzazione di attività ed eventi collaterali. Il Comune si riserva le scelte finali organizzative.

I carri allegorici già in cantiere, come anche recentemente ha dichiarato il presidente dell’associazione, Massimo Pirrigheddu, sono: La Commedia dell’Arte…Politica del Gruppo Folk, Up-Pesi ad un filo (giocando ovviamente sulla pronuncia), organizzato da New Group, Welcome to the jungle del gruppo De Crazy Carnival, Plastic World, del gruppo La Burrula Agghjesa, Ius Soli Apaches organizzato della Cionfra, W La Mamma della Vecchia Guardia, Scacco Matto del gruppo Quelli Del Karnevale, Maleficent: l’Eterno Incantesimo e Adman Kadmon e L’antico Tempio, realizzato da Carnival Passion.

Il blitz

Sassari, controlli dei Nas in tutta l’isola: sequestrati 855 chili di uova e colombe di Pasqua scadute o conservate tra i topi

Le nostre iniziative