Sradicata dal vento la quercia centenaria di Aggius
Era l'albero più grande del paese gallurese, la circonferenza ala base era di sei metri
AGGIUS. Era l’albero più grande del paese fino a quando il vento non lo ha spazzato via. Una quercia alta oltre dieci metri è destinata a diventare legna da ardere. L’albero è finito riverso a due passi da una casa, con il tronco rovesciato sopra un’antica sorgente e le radici all’aria aperta.
La forza del vento ha battuto la quercia che ha una circonferenza del tronco alla base di sei metri. Vegliava da tempo immemore su un quartiere periferico, fra vecchi orti e moderne costruzioni fra le quali la piscina comunale coperta e i campi da tennis.
L’unico futuro che si profila per la vecchia quercia è diventare legna da ardere. Operazione che non sarà comunque facile. Uno sguardo dal vivo al poderoso albero basta per capire il perché. Le motoseghe avranno lavoro facile nel tagliare i rami più o meno sottili. Servirà un po’ più di impegno per quelli che partono dalla larga circonferenza.
Tantissime persone, dopo che la notizia dello sradicamento della quercia ha fatto il giro del paese, sono andati a vedere il povero albero ormai morente. Le operazioni di taglio sono già state avviate. (t.b.)