La Nuova Sardegna

Olbia

La carcassa di un gatto dimenticata nell’aiuola per 48 ore

La carcassa di un gatto dimenticata nell’aiuola per 48 ore

È successo a Olbia in via Galvani,  rimpallo di responsabilità tra coloro che devono intervenire

21 novembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA





OLBIA. «La civiltà di un popolo si misura dal modo in cui si trattano gli animali». La frase attribuita a Ghandi e fatta propria dai movimenti animalisti non può essere citata per il caso di via Galvani. Un’auto ha investito uno gatto bianco e rosso.

Una mano compassionevole ha levato il corpo dell’animale dalla strada per evitare che ne venisse fatti scempio e lo ha sistemato nell’aiuola di un albero. Forse sperando che qualcuno portasse via la carcassa. Ma dopo 24 ore l’animale era ancora lì.

Un cittadino ha allora attivato la procedura prevista dalla legge. Che forse qualcuno al comando della polizia locale dovrebbe ripassare. L’uomo ha chiesto l’intervento dei vigili. Dal centralino gli è stato risposto che doveva chiamare le guardie ecozoofile. Ma le guardie verdi, contattate dal cittadino, hanno spiegato che loro si possono muovere solo su ordine della polizia locale.

A questo punto è necessario fare chiarezza. Anche perché gli animali meritano di essere trattati con rispetto nella vita come nella morte. Se un cittadino trova un animale morto sulla strada, che sia gatto, cane, pecora o capra deve chiamare la polizia locale. Che per legge deve segnalarne la presenza al veterinario di turno. In contemporanea la segnalazione viene fatta al Settore servizi sociali per la predisposizione dell’ordinanza di rimozione. Che viene trasmessa alla De Vizia. La società che gestisce la nettezza urbana in città è pagata anche per questo servizio.

Di certo l’iter è macchinoso, ma chi è preposto a occuparsi di questa procedura non può lavarsene le mani o mettere in croce un cittadino compassionevole e dotato di senso civico.
 

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative