La Nuova Sardegna

Olbia

Tempio, in Tribunale e Procura si lavora a ranghi ridotti

di Tiziana Simula
Tempio, in Tribunale e Procura si lavora a ranghi ridotti

Saltano le udienze collegiali per mancanza di giudici. Organici dimezzati, si lavora con affanno: in 12 mesi gli uffici hanno perso 6 unità

29 novembre 2017
3 MINUTI DI LETTURA





TEMPIO. Niente udienze in composizione collegiale per mancanza di giudici. Succede al tribunale di Tempio, sfiancato dalla carenza di magistrati. Tra giudici trasferiti e quelli incompatibili a celebrare quei processi (perché hanno svolto funzioni di gip e gup), è stato impossibile ieri comporre il collegio. Che è quindi saltato. Una situazione di emergenza che si protrae da tempo. Nel giro di un anno, il tribunale tempiese ha perso sei giudici. Cinque quelli attualmente in servizio. Al settore civile c’è un solo giudice in organico, altrettanto nel settore diritto del lavoro. Una situazione catastrofica.

L’ispezione. «Al tribunale occorrerebbero almeno 13 magistrati tra penale e civile: questo è quanto è emerso dall’ultima ispezione fatta dal ministero – spiega il presidente facente funzioni del Tribunale di Tempio, Marco Contu –. Invece, siamo 11 in pianta organica, però, di fatto, i magistrati togati presenti in servizio sono cinque più un applicato, per il quale ho già chiesto la proroga». Un organico dimezzato, dunque. Per avere una boccata d’ossigeno bisognerà attendere maggio quando arriveranno quattro nuovi magistrati. Il nuovo presidente del tribunale, Giuseppe Magliulo, è atteso invece per gennaio. Il palazzo di giustizia vive soprattutto nell’ultimo anno una condizione di forte sofferenza col rischio non solo che le udienze saltino come accaduto ieri, ma che processi già avviati possano ripartire da capo nel caso in cui il collegio sia composto da magistrati differenti, quando le parti lo chiedano.

Gli avvocati. «In un anno i magistrati sono stati dimezzati, nonostante tutti questi problemi il tribunale di Tempio è un tribunale che lavora. Ma c’è bisogno di normalità e di rendere un servizio migliore. La Camera penale vuole e si batte perché il tribunale incrementi la sua funzionalità e da parte nostra c’è piena collaborazione in questo senso, anche contribuendo con idee e proposte», spiega il presidente della Camera penale di Tempio, Domenico Putzolu.

Ripulire i ruoli. Molto più prudente la posizione del procuratore facente funzioni, Gianluigi Dettori. «È vero che il personale di magistratura è abbastanza carente e c’è molta mobilità, e questo comporta una serie di difficoltà, ma è anche vero che si potrebbero fare una serie di cose che invece non si fanno: ad esempio, ripulire i ruoli dai fascicoli prescritti e dai fascicoli definibili con la 131 bis, tenuità del fatto. In questi giorni – spiega – mi è capitato tra le mani un fascicolo pendente per “invasione di pollaio”. Davvero dobbiamo fare un processo per invasione di pollaio? Abbiamo una norma: utilizziamola. Per quanto riguarda il mio ufficio, un terzo dei fascicoli sono prescritti o in odore di prescrizione, un terzo da trattare col 131 bis, resta un terzo dei fascicoli pendenti. Quindi ce la facciamo. Ovviamente questo lavoro di verifica e ripulitura comporta un aggravio di impegno all’inizio, ma forse vale la pena farlo per non continuare a trascinarsi queste zavorre. Bisogna rimboccarsi le maniche e ripartire anziché piangersi addosso».

Il personale. Ma in questo inizio settimana non sono saltate solo le udienze. Anche il personale amministrativo era in agitazione, con un’assemblea cominciata alle 11. «Nessun impegno finora preso dal ministero con Cgil, Cisl, Uil, Federazione Intesa e Unsa è stato rispettato nonostante la scadenza – spiega Pina Todisco, coordinatore nazionale Usb Giustizia –. L’accordo prevedeva un bando entro ottobre per l’assunzione di 270 ausiliari e il passaggio economico per 9mila persone: non è stato fatto niente. L’unica cosa fatta è la rimodulazione dei profili professionali con l’ aumento delle mansioni a costo zero per l’Amministrazione e a discapito dei lavoratori». Le assemblee proseguiranno oggi nel tribunale di Sassari, domani a Nuoro, giovedì a Oristano e venerdì a Cagliari .



In Primo Piano
Tribunale

Operaio morto alla Gesam, colpo di scena in aula a Sassari: il processo si farà

di Luca Fiori
Le nostre iniziative