La Nuova Sardegna

Olbia

Biosfera Unesco, si entra nel vivo

di Luciano Piras
Biosfera Unesco, si entra nel vivo

Irgoli, istituito il Comitato di gestione. Il coordinatore Spanu: una conferma dell’unità dei territori

06 dicembre 2017
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IRGOLI. «Sono molto soddisfatto dell’istituzione del Comitato di gestione. Il fatto stesso di essere riusciti a istituire questo organismo in tempi così brevi dimostra quanto il progetto Mab Unesco sappia stimolare la voglia di collaborare e l’unità di intenti tra i vari attori del territorio; l’esito estremamente positivo della prima riunione è un’ulteriore conferma dell’armonia e della coesione che sta caratterizzano l’avvio della Riserva di biosfera, attorno alla quale ora dovremo saper attrarre il più ampio numero di soggetti disponibili a percorrere assieme il percorso verso lo sviluppo sostenibile delle nostre comunità». Graziano Spanu, presidente del Parco naturale regionale di Tepilora e coordinatore della Riserva di Biosfera, parla a caldo, subito dopo la riunione nella sala consigliare di Irgoli, ieri mattina. Assemblea chiusa con l’istituzione del Comitato di gestione del Mab “Tepilora, Rio Posada e Montalbo”. Diciassette i Comuni coinvolti: Alà dei Sardi, Bitti, Buddusò, Budoni, Galtellì, Irgoli, Loculi, Lodè, Lula, Onanì, Orune, Osidda, Padru, Posada, San Teodoro, Siniscola, Torpé.

Dopo il riconoscimento Unesco dello scorso giugno a Parigi, insomma, la Riserva di biosfera entra nella fase più dinamica. Il Comitato di gestione è l’organismo a cui spetta la programmazione delle attività per «perseguire in coerenza agli obiettivi e alle strategie di sviluppo sostenibile del programma Mab Unesco».

«È costituito in modo volontario e libero, da parte delle istituzioni che hanno il potenziale di supportare lo sviluppo del territorio e delle comunità di Tepilora, Rio Posada e Montalbo e dai sindaci rappresentanti le tre Unioni dei comuni e la Comunità montana che insistono sulla Riserva di biosfera» spiega Graziano Spanu.

Il Comitato è costituito dallo stesso Spanu, da Marianna Mossa in rappresentanza dell’assessorato all’Ambiente della Regione; Antonio Casula, direttore dell’Agenzia Forestas; Pietrangelo Loru in rappresentanza del Parco geominerario storico e ambientale della Sardegna; Mario Calia, rappresentante del Sic Montalbo; Roberto Tola, rappresentante dell’Unione dei comuni Montalbo; Giuseppe Porcheddu, rappresentante dell’Unione dei Comuni di riviera di Gallura; Giovanni Porcu, rappresentante dell’Unione dei Comuni Valle del Cedrino; Giovanni Antonio Satta, rappresentante della Comunità Montana Monte Acuto; Antonella Piredda, dirigente dell’Istituto comprensivo di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di Siniscola; Giovanni Mossa, presidente del Gal Nuorese Baronia; Agostino Cicalò, presidente della Camera di commercio Nuoro Sassari.

Tra le decisioni prese ieri vi è quella di organizzare, a inizio 2018, un primo importante evento pubblico di presentazione del riconoscimento a Riserva di biosfera e delle opportunità ad esso connesse. L’iniziativa, che si terrà in un Istituto scolastico superiore di Siniscola e sarà aperta a tutta la comunità, sarà l’occasione anche per ringraziare tutti i soggetti che hanno sostenuto la candidatura al programma Mab Unesco.

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