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Lite per il mirto a gennaio c’è la sentenza

MONTI. Si avvia alle battute finali il processo nei confronti di Silvio Marini, ozierese 30enne, residente a Monti, accusato di lesioni personali gravi, minacce e sequestro temporaneo di persona, e...

07 dicembre 2017
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MONTI. Si avvia alle battute finali il processo nei confronti di Silvio Marini, ozierese 30enne, residente a Monti, accusato di lesioni personali gravi, minacce e sequestro temporaneo di persona, e il contendente Paolo Lutzu, 70enne di Monti accusato di violazione di domicilio, danneggiamento di recinzione e lesioni personali. Ieri sono stati sentiti gli ultimi due testimoni a difesa di Lutzu. Il giudice ha fissato la discussione e la sentenza per il 17 gennaio.

La vicenda risale al 2011 nelle campagne di Monti. Al centro del violento litigio tra i due, la raccolta di mirto. In pratica, Paolo Lutzu, difeso dall’avvocato Cristina Cherchi, avrebbe raccolto il mirto nei terreni di Marini. Il quale, furibondo per l'intrusione, aveva chiuso il cancello d’ingresso della sua proprietà impedendo al raccoglitore di mirto di lasciare la campagna. Quando Lutzu tentò di tagliare la rete con una tronchesina scoppiò la lite.

Ad avere la peggio fu Lutzu che, al termine del violento pestaggio, riportò diverse fratture al volto e un profondo trauma cranico che gli procurò una temporanea amnesia. Silvio Marini è difeso dall’avvocato Marco Palmieri.

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