CALANGIANUS
La svolta del “Signora Chiara” presto il manto sintetico
CALANGIANUS. Due buone notizie in questi giorni arrivano dal municipio riguardo il futuro del Signora Chiara e dell’impianto di tennis di Firuccia. Con le nuove presenze all’ufficio tecnico è stato...
12 dicembre 2017
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CALANGIANUS. Due buone notizie in questi giorni arrivano dal municipio riguardo il futuro del Signora Chiara e dell’impianto di tennis di Firuccia. Con le nuove presenze all’ufficio tecnico è stato possibile avviare la procedura d'appalto per l'affidamento dei lavori di realizzazione del manto in sintetico nell'impianto sportivo comunale "Signora Chiara". La seconda notizia è che la giunta comunale, nell’ultima sua riunione , presenti tutti gli assessori, ha approvato il progetto preliminare di ristrutturazione e rigenerazione del campi da tennis di Firuccia. L'intervento prevede la copertura di due campi da tennis, la realizzazione di due campi per mini tennis, la ristrutturazione della club house e della sala medica, la realizzazione dei parcheggi. Importo dei lavori 649mila euro. Tutto è così pronto per partecipare al bando ministeriale che scade il 15 dicembre.
Due realtà sportive, calcio e tennis, che meritano impianti all’altezza dei tempi. Il tappeto sintetico del Signora Chiara sarà presto una realtà perché sono stati già assegnati 600mila euro di finanziamento da parte del Cipe: laconferma l’ha data a suo tempo lo stesso ministro allo sport Lotti in visita lo scorso maggio allo stadio, con tanto di foto con gli amministrator, sul malconcio fondo erboso.
Ogni domenica è davvero una pena vedere come è ridotto il terreno di calcio.
Non più tardi di domenica pomeriggio i tifosi del Monastir, presenti per la gara, dicevano senza troppi giri di parole: “Ma non vi vergognate, con la storia che il Calangianus si ritrova, a giocare su un fondo in queste condizioni?». Un tifoso ha potuto rispondere: «Vedrete che per il prossimo anno sarà tutto diverso, avremo di sicuro un bel manto sintetico».
C’è ancora da attendere invece per il tennis; La giovane e bella realtà del Tennis Club guidata dai fratelli Sebastiano e Gino Asara sono costretti per le gare a emigrare ad Arzachena . Da anni si promette loro un impianto coperto. Questa volta, con la richiesta della giunta, il finanziamento però dovrebbe arrivare. Se lo meritano davvero. (p.z.)
Due realtà sportive, calcio e tennis, che meritano impianti all’altezza dei tempi. Il tappeto sintetico del Signora Chiara sarà presto una realtà perché sono stati già assegnati 600mila euro di finanziamento da parte del Cipe: laconferma l’ha data a suo tempo lo stesso ministro allo sport Lotti in visita lo scorso maggio allo stadio, con tanto di foto con gli amministrator, sul malconcio fondo erboso.
Ogni domenica è davvero una pena vedere come è ridotto il terreno di calcio.
Non più tardi di domenica pomeriggio i tifosi del Monastir, presenti per la gara, dicevano senza troppi giri di parole: “Ma non vi vergognate, con la storia che il Calangianus si ritrova, a giocare su un fondo in queste condizioni?». Un tifoso ha potuto rispondere: «Vedrete che per il prossimo anno sarà tutto diverso, avremo di sicuro un bel manto sintetico».
C’è ancora da attendere invece per il tennis; La giovane e bella realtà del Tennis Club guidata dai fratelli Sebastiano e Gino Asara sono costretti per le gare a emigrare ad Arzachena . Da anni si promette loro un impianto coperto. Questa volta, con la richiesta della giunta, il finanziamento però dovrebbe arrivare. Se lo meritano davvero. (p.z.)