Rubinetti a secco ad Arzachena
Abbanoa al lavoro per riparare le condotte, poi l’annuncio: «Entro il 2019 la gestione attiva delle reti»
13 dicembre 2017
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ARZACHENA. Rubinetti a secco per diverse ore nel centro abitato. Un improvviso guasto alla rete idrica ieri ha causato l'interruzione dell'acqua sino al primo pomeriggio. Squadre di Abbanoa hanno sostituito alcuni tratti della condotta.
Reti intelligenti. Arzachena è nell'elenco dei 30 comuni isolani in cui si registrano perdite d'acqua più alte. Figura nell'elenco delle “reti idriche intelligenti” del gestore unico: è tra i 130 comuni che entro il 2018 vedranno rigenerate le reti attraverso interventi di sostituzione dei tratti in cui si verificano rotture improvvise. Abbanoa annuncia che entro il 2019 la metodologia Gestione attiva delle reti (Gar) sarà estesa anche ad altri 100 comuni sardi. Fasi. Il progetto segue una programmazione: analisi, cioè l'esame critico del funzionamento della rete; diagnosi, ovvero si definiscono criticità e cause di malfunzionamento; prognosi, fase in cui vengono indicate le soluzioni da adottare per raggiungere il target previsto di aumento dell'efficenza della rete. Insomma, Abbanoa non punta più alla sostituzione di tratti di reti ma all'efficientamento di quelle esistenti con tecnologia e strumenti evoluti.
Metodologia. «Durante la prima fase si verifica la rete individuando gli snodi principali – spiega Abbanoa -, si misurano e si monitorano portate d'acqua e pressioni nelle condotte e dell'aria. L'operazione, eseguita nelle ore notturne quando i consumi delle utenze sono minimi, consente di individuare anche le dispersioni nelle reti che non emergono in superficie. Definite poi criticità e cause si individuano decine di soluzioni possibili. Esempio internazionale. L'utilizzo di una tecnologia intelligente per risolvere la carenza di acqua globale, come quella di Abbanoa e i risultati conseguiti a Oliena, primo comune isolano in cui è stato attuato il progetto di dimezzamento delle perdite idriche, hanno varcato i confini nazionali. In un articolo pubblicato sul quotidiano britannico "The Telegraph" il metodo Abbanoa viene indicato come esempio da seguire. Realizzato in collaborazione con Hitachi, il progetto della società di gestione del servizio idrico sardo è tra i migliori progetti di "Utili all'Italia", la banca dati che contiene i risultati del primo censimento delle migliori pratiche nei servizi pubblici realizzato da Utilitalia, la federazione riunisce 500 imprese italiane dei servizi idrici, energetici e ambientali. (w.b.)
Reti intelligenti. Arzachena è nell'elenco dei 30 comuni isolani in cui si registrano perdite d'acqua più alte. Figura nell'elenco delle “reti idriche intelligenti” del gestore unico: è tra i 130 comuni che entro il 2018 vedranno rigenerate le reti attraverso interventi di sostituzione dei tratti in cui si verificano rotture improvvise. Abbanoa annuncia che entro il 2019 la metodologia Gestione attiva delle reti (Gar) sarà estesa anche ad altri 100 comuni sardi. Fasi. Il progetto segue una programmazione: analisi, cioè l'esame critico del funzionamento della rete; diagnosi, ovvero si definiscono criticità e cause di malfunzionamento; prognosi, fase in cui vengono indicate le soluzioni da adottare per raggiungere il target previsto di aumento dell'efficenza della rete. Insomma, Abbanoa non punta più alla sostituzione di tratti di reti ma all'efficientamento di quelle esistenti con tecnologia e strumenti evoluti.
Metodologia. «Durante la prima fase si verifica la rete individuando gli snodi principali – spiega Abbanoa -, si misurano e si monitorano portate d'acqua e pressioni nelle condotte e dell'aria. L'operazione, eseguita nelle ore notturne quando i consumi delle utenze sono minimi, consente di individuare anche le dispersioni nelle reti che non emergono in superficie. Definite poi criticità e cause si individuano decine di soluzioni possibili. Esempio internazionale. L'utilizzo di una tecnologia intelligente per risolvere la carenza di acqua globale, come quella di Abbanoa e i risultati conseguiti a Oliena, primo comune isolano in cui è stato attuato il progetto di dimezzamento delle perdite idriche, hanno varcato i confini nazionali. In un articolo pubblicato sul quotidiano britannico "The Telegraph" il metodo Abbanoa viene indicato come esempio da seguire. Realizzato in collaborazione con Hitachi, il progetto della società di gestione del servizio idrico sardo è tra i migliori progetti di "Utili all'Italia", la banca dati che contiene i risultati del primo censimento delle migliori pratiche nei servizi pubblici realizzato da Utilitalia, la federazione riunisce 500 imprese italiane dei servizi idrici, energetici e ambientali. (w.b.)
