La Nuova Sardegna

ARZACHENA. Il centro storico avrà un'attrattiva in più per le feste natalizie. I 70 gradini che conducono alla chiesa di Santa Lucia si coloreranno di nuovo con l'installazione di un'altra opera dell’artista locale Claudia Filigheddu. «Questa volta si ispira ai simboli dei tappeti galluresi – annuncia il delegato all'Ambiente, Michele Occhioni –. Rispetto al progetto ereditato dalla precedente amministrazione, che dopo l'installazione provvisoria dell'arazzo aveva deciso di rivestire la scalinata utilizzando il marmo di Orosei, abbiamo optato per un materiale diverso: tavole di iroko, un tipo di legno duro e resistente agli agenti atmosferici e facile da rimuovere. Perché l’opera è amovibile. In seguito l'idea è quella di coinvolgere di volta in volta cittadini e artisti per scegliere il tema del decoro. Perché variare il profilo artistico della proposta nel tempo vuol dire richiamare sia i visitatori che si sono fatti già selfie in precedenza che nuovi turisti. L'investimento di 38mila euro copre l'acquisto del materiale, la posa in opera e la rimozione, il lavoro artistico. Con manifestazioni di interesse, in futuro, il Comune selezionerà e assegnerà poi altri incarichi». L'arazzo che nell'edizione 2016 di “Estate in fiore” rivestiva la scalinata aveva fatto il giro del web. Il lungo tappeto di legno colorato era stato concepito come un'opera senza tempo, l'idea era quella di lasciarla posizionata sin tanto che i colori non sarebbero sbiaditi. L’usura però aveva anticipato i tempi. L’arazzo venne rimosso per questioni di sicurezza, le piogge battenti avevano creato fenditure pericolose. «La promozione di Arzachena passa anche attraverso la riqualificazione in chiave turistica del centro – conclude il delegati Occhioni -. L'arazzo in legno è un progetto di arredo urbano che valorizza il patrimonio locale». (w.b.)