La Nuova Sardegna

Olbia

Truffa, assolto Giovanni Satta

Giovanni Satta, consigliere regionale dell'Upc
Giovanni Satta, consigliere regionale dell'Upc

Il consigliere regionale era coinvolto nell’inchiesta sulla Autosmeralda spa

15 dicembre 2017
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OLBIA. Assolto dall’accusa di truffa. Finito a processo per una vicenda giudiziaria risalente al 2010, il consigliere regionale dell’Ups Giovanni Satta è stato assolto dall’accusa di aver intascato un assegno di 20mila euro per un’automobile mai consegnata all’acquirente, fatto avvenuto nella veste di proprietario della concessionaria Autosmeralda spa, di Olbia, allora concessionaria Mercedes.

Secondo l’accusa, il consigliere regionale avrebbe ricevuto un bonifico di 20mila euro dalla società Saliches srl per l’acquisto di una Mercedes Classe A. Ma quell’automobile, attraverso una serie di impedimenti e raggiri da parte dell’imputato, così sosteneva il pubblico ministero, non sarebbe mai arrivata a destinazione. La società che aveva fatto il bonifico non era mai entrata in possesso dell’acquisto. Una truffa ai danni della Saliches srl, insomma. Questo, il reato contestato all’ex sindaco di Buddusò.

Dal quale, però, è stato assolto. I suoi difensori, gli avvocati Angelo Merlini e Donatella Corronciu, sono riusciti a smontare l’accusa e a dimostrare al giudice monocratico del tribunale di Tempio, Marco Contu, che il loro assistito, in quel momento, non era l’amministratore della concessionaria Autosmeralda spa di Olbia. (t.s.)
 

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