La Nuova Sardegna

Olbia

Sos sangue, a Olbia sono a rischio gli interventi in ospedale

Donatori di sangue a Olbia (foto Sanna)
Donatori di sangue a Olbia (foto Sanna)

Appello dell'Avis: per donare il sangue basta avere 18 anni, pesare almeno 50 chili e andare al Centro trasfusionale

07 gennaio 2018
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OLBIA. Le vacanze natalizie hanno dissanguato le scorte. Restano solo cinque sacche per le emergenze. Gli interventi chirurgici rischiano di saltare senza il buon cuore degli olbiesi. L'Avis lancia l'appello ai cittadini perché vadano al Centro trasfusionale e donino il sangue. Le donazioni natalizie non hanno fatto numeri da capogiro. Un po' perché la gente era impegnata nei preparativi delle feste, un po' perché molte persone erano altrove in ferie.

Ma l'emergenza sangue non è andata in vacanza ed ecco puntuale che si è ripresentata. L'Avis da ieri mattina 6 gennaio sta mobilitando i cittadini con ogni strumenti di comunicazione per arrivare al cuore dei cittadini. Dai social network alle chat alle televisioni ai giornali. Segno evidente che il livello dell'emergenza è alto e soprattutto che bisogna fare presto.

Un gesto d'amore. Non serve molto per essere d'aiuto agli altri. Anche perché, nella condizione di avere bisogno di una trasfusione, domani, potrebbe trovarsi chi oggi guarda con indifferenza agli appelli dell'Avis. Senza sangue non si possono fare le operazioni. Tutti possono donare. Basta pesare più di 50 chili e non avere patologie gravi. Bisogna avere dai 18 ai 65 anni; devono trascorrere 4 mesi da quando si applica un piercing o si fa un tatuaggio. Bastano dieci minuti per aiutare un'altra vita.

Studenti protagonisti. In città l'Avis è stata fondata nel 1971 e conta circa 2mila iscritti, ma i volontari più attivi sono una trentina. L'Avis organizza dei progetti in collaborazione con le scuole superiori per sensibilizzare alla donazione gli alunni maggiorenni o che lo stanno per diventare. Lo scorso anno l'associazione, in collaborazione con la Regione ha anche consegnato delle borse di studio agli studenti che si sono diplomati.

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