La Nuova Sardegna

OLBIA. Il ladro si presenta con il macchinone. Molla il volante, prende a calci il vetro di un distributore automatico e ruba pochi spiccioli. Anche i prodotti per pulire l’auto finiscono nelle sue mani. Infine prende e se ne va, infischiandosene delle sedici telecamere di videosorveglianza installate nella struttura. I titolari hanno già estrapolato le immagini. Le consegneranno ai carabinieri, che sono stati già informati del fatto. È successo domenica sera, attorno alle 22.20, all’Albo car wash in via Dei Fabbri, l’autolavaggio poco lontano dall’aeroporto. Nelle immagini catturate dalle telecamere si vede chiaramente l’intera scena. Si vede l’auto del ladro, molto probabilmente un suv, un Dodge nero, e anche la sequenza del furto. Il malvivente si è accanito contro un distributore automatico di prodotti per la pulizia delle auto. Dopo aver sfondato a calci il macchinario, ha portato via sia i prodotti che gli spiccioli presenti dentro, comunque non più di 50 euro. Il tutto è durato pochissimi minuti. Del danno se ne sono accorti i lavoratori dell’autolavaggio, che poi hanno contattato direttamente i carabinieri per denunciare l’accaduto. Per la famiglia Gianni, titolare dell’Albo car wash, si tratta di un danno di non poco conto, visto il costo dei distributori automatici. Non è la prova volta che l’Albo car wash finisce nel mirino dei ladri. Due anni fa i ladri avevano preso di mira l’autolavaggio Albo che si trova però in zona industriale, sempre di proprietà della famiglia Gianni. Adesso la speranza è che tramite le immagini catturate dalle telecamere si possa risalire al ladro che ha distrutto il distributore automatico. Nei giorni scorsi quello all’autolavaggio non è stato comunque l’unico furto in zona aeroporto. Dei malviventi si sono infatti intrufolati in una casa non molto distante dall’Albo car wash. Sono sempre più numerosi, comunque, i furti ai danni di autolavaggi e pompe di benzina. I distributori della città sono stati più volte devastati dai malviventi, che il più delle volte, oltre a essere finiti nelle immagini delle telecamere di videosorveglianza, sono tornati a casa con pochi spiccioli come bottino. (d.b.)