La Nuova Sardegna

Olbia

Passione majorette, la lunga marcia delle atlete olbiesi

Passione majorette, la lunga marcia delle atlete olbiesi

Quattro anni fa la rifondazione del gruppo Tonino Spano. E adesso la soddisfazione di aver compiuto passi da gigante

19 gennaio 2018
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OLBIA. Quattro anni fa la rifondazione. E adesso la soddisfazione di aver compiuto passi da gigante, nonostante alcune difficoltà. Le majorette olbiesi del gruppo «Tonino Spano» sono riuscite a ritagliarsi un importante spazio nel panorama regionale. E a differenza del vecchio gruppo, sciolto nei primi anni Novanta, quello attuale non punta solo su feste e sfilate ma anche su veri e propri appuntamenti agonistici. Gare che hanno spesso visto le ragazze olbiesi salire sul gradino più alto del podio.

«Non è una disciplina famosa come il volley o il calcio – spiega la presidente, Lina Desini –. Ma proprio come accade per ogni disciplina, anche le majorette si allenano duramente e fanno molti sacrifici». La stagione agonistica delle ragazze del gruppo «Tonino Spano» prenderà il via a fine mese, domenica 28 gennaio a Dorgali, con i campionati regionali di twirling e majorette. La seconda tappa è in programma ad aprile a Sanluri. Le atlete di Olbia si confronteranno quindi con le colleghe di Dorgali, Berchidda, Sanluri, Samassi e Carloforte. Ma non mancano le difficoltà, economiche in questo caso.

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Lo scorso anno i campionati regionali, targati Nbta Italia, presero il via proprio a Olbia. Le majorette del gruppo «Tonino Spano» riuscirono ad aggiudicarsi addirittura due medaglie d’oro e due primi posti per la categoria Traditional e Exibition senior, nonché il punteggio più alto in assoluto. Un piazzamento che permise al gruppo olbiese di accedere ai campionati nazionali. «Purtroppo, però, avevamo dovuto rinunciarci per mancanza di fondi – spiega la presidente Lina Desini –. Il gruppo, essendo no profit, si sostiene con i fondi dei pochi ma preziosi sponsor che sin dall’inizio hanno creduto in questo progetto ma che purtroppo non bastano per affrontare una spesa così grande come un viaggio».

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La speranza adesso è che qualcuno in più contribuisca a dare una mano alle abili majorette olbiesi. «Quest’anno il gruppo vorrebbe poter vivere questa esperienza e allo stesso tempo promuovere il nome di Olbia in questo campo anche oltre il mare», confessa la presidente. Intanto le majorette, nate da una costola della banda Mibelli, continueranno ad allenarsi e a onorare la loro missione. Il gruppo, che aveva esordito in occasione del Carnevale 2014, era stato fondato da alcune ex majorette diventate grandi, bravissime nel coinvolgere numerose giovani ragazze in questa nuova e divertente avventura.
 

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